Fratelli in erba
Data Uscita: 17 Settembre 2010
(USA • 2010)
Leaves of Grass
Gabriele Niola (ScreenWEEK.it)
14.09.2010
Due gemelli distanti geograficamente e umanamente, un rapporto da compattare all'insegna di un crimine e due vite da rimettere a posto guardando ai fratelli Coen
Pietro Signorelli (cine-zone.com)
21.09.2010
Dopo un inizio da commedia degli equivoci il film tocca punti drammatici non comuni; nessuna concessione alle facili sirene della commedia panacea scacciapensieri ma un lavoro davvero valido, nobilitato da un attore ormai consacrato tale.
Filippo Magnifico (ScreenWEEK.it)
10.09.2010
Fratelli in Erba non è la commedia scanzonata che il trailer e la titolazione italiana vorrebbero subdolamente dare ad intendere. Questo però non vuol dire che sia un brutto film, anzi…
Silvia Marinucci (35mm.it)
21.09.2010
Il brio, la genialità e l’anima sono assenti. A causa di una sceneggiatura mal gestita, Nelson s’impiglia perdendo il filo condutture: i punti di svolta sono troppi, frettolosi e poco credibili. Seppure a tratti divertente, “Fratelli in erba” non convince.
Valerio Ferri (Silenzio-in-Sala.com)
20.09.2010
[...] il film di Nelson è il trionfo delle idee e del piacevole rischio di fare cinema con una passione autentica e tangibile, seppur a volte poco redditizia.
lovedream (cinemio.it)
17.09.2010
Alla Regia Tim Blake Nelson dà un tono non banale al film alternando commedia a thriller, con colpi di scena crudi e repentini che regalano un ritmo discontinuo, interessante e funzionale al racconto.
Emanuele Rauco (www.radiocinema.it)
17.09.2010
Dark comedy, pulp ridanciano ma anche commedia familiare in cui il noir e la violenza sembrano un pretesto mal sfruttato per stupire il pubblico e dare al film un senso di profondità che le lungaggini familiari e il finale nostalgico sbriciolano.
Pierpaolo Festa (film.it)
17.09.2010
Poteva essere una black comedy pronta a lasciare un marchio, ma tutto procede en passant e quello che resta è la cornice piuttosto stereotipata dell’Oklahoma, fatta di hillbillies armati di fucile e balestre.
Lorenzo Pedrazzi (spaziofilm.it)
16.09.2010
Storia imprevedibile e caustica, spesso tragicomica, che si diverte a giocare con gli stereotipi della provincia americana e con situazioni al limite dell'assurdo, ma proprio per questo irresistibili. Un'inaspettata sorpresa.
Lucilla Grasselli (www.movieplayer.it)
16.09.2010
Il coraggio del film sta nell'aver saputo creare una commistione così onesta e credibile di commedia e dramma: gli stessi personaggi che ci fanno ridere si dimostrano disposti alla violenza, anche premeditata, eppure non si ha la sensazione di avere a che fare con dei pazzi.
Elena Mosca (www.doppioschermo.it)
13.09.2010
Il risultato del film è una tragi-commedia ben calibrata, capace di ironizzare su questioni esistenziali, senza banalizzarne il significato.
Elisa Fontana (icine.it)
13.09.2010
Gradevole e atipico, il film trae giovamento dalla divertita e divertente interpretazione di Edward Norton e rinnega la parabola solitamente prevedibile delle commedie degli equivoci, reclamando una totale libertà espressiva.
Filippo Magnifico
10.09.2010
Una pellicola che alterna toni profondamente drammatici ad altri decisamente più leggeri e ha come pregio principale quello di non essere scontata.
Magda Di Genova (ondacinema.it)
07.09.2010
Fratelli in Erba è un film riuscitissimo, una commedia noir in cui la storia si dipana in modo comicamente poco lineare dando al film un ritmo sempre sostenuto che tiene lo spettatore piacevolmente attento.
Gabriele Niola (www.mymovies.it)
02.09.2010
Sul canovaccio classico della commedia degli equivoci che è alla base, ogni mese, di una quantità impressionante di produzioni tutte uguali, banali e annacquate. Rimarrà infatti stupito chi, avendo visto la prima parte del film, penserà di poterne prevedere la seconda.
Annarita Vitrugno (dirctorscup.it)
02.09.2010
Non è certamente il capolavoro che entusiasma e resta nel cuore e nella memoria, ma un film onesto, originale ed intelligente, ben scritto, diretto ed interpretato, che cerca nuove vie nell’ambito di una produzione cinematografica spesso ripetitiva e superficiale.
Carlo Prevosti (www.cineblog.it)
02.09.2010
Mascherato da thriller sofisticato, Fratelli in erba mostra le corde proprio nella sua incapacità di giocare con i contrasti.
Si prova spesso la sensazione di essere a bordo di un veicolo senza conducente lasciato in folle lungo una tortuosa discesa, un peccato.
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