Kiki consegne a domicilio
(Giappone)
Majo no takkyûbin
Federica Di Bartolo (Film Up)
22.04.2013
E’ un racconto grazioso e delicato che ha affascinato e conquistato il pubblico
Compiuti i tredici anni la giovane strega Kiki decide di compiere il rituale viaggio iniziatico cui si sottopongono tutte le streghe che la porterà in una nuova città per trovare una specializzazione. Nel suo caso diventeranno le consegne a domicilio
Solo un anno dopo Una Tomba Per Le Lucciole lo studio Ghibli partorisce Kiki Consegne a Domicilio, un minore nella filmografia di Miyazaki. Ma che minore!
In un mondo che ricorda quello di Il Castello Errante di Howl (anche se questa è una stortura dovuta al fatto che ho visto prima quest'ultimo, ovviamente sarebbe il contrario), dove cioè la magia è all'ordine del giorno anche se valgono i medesimi principi (il passatismo su tutti) del nostro di mondo e dove i vecchi hanno ruolo marginale per la società ma fondamentale per l'autore, si muove la strega Kiki, la solita protagonista miyazakiana in contatto empatico con la natura e i suoi elementi e capace in un modo o nell'altro di volare.
E proprio il volo in questo film riceve forse il trattamento migliore di sempre, delicato e curato nella sua naturalezza, desiderato dagli altri personaggi che non sono dotati di poteri e venerato da Kiki come il suo dono più importante, sembra essere ancor più centrale di quanto non lo sia in Porco Rosso.
Ma la grandezza straordinaria e l'arroganza del modo di raccontare e di intendere un racconto di Miyazaiki sta tutta nel personaggio del gatto nero che si accompagna a Kiki ,il quale di punto in bianco smette di parlare e di essere "magico" per tornare un gatto normale senza che le motivazioni vengano mai spiegate ma solo suggerite per immagini.
Non so se sono io che ormai sono diventato come il cane di Pavlov e rispondo meccanicamente ad ogni nota, ma lo score di Joe Hisaishi mi sembra ancora più straordinario del solito, parte fondamentale dell'empatia generale della pellicola.
David Di Benedetti (Cinemalia)
22.04.2013
il film è un regalo ai fan del regista e non solo, a tutti quei giovani smarriti che tentano in qualche modo di trovare la propria strada affrontando con coraggio e determinazione le sfide quotidiane con la speranza di un futuro migliore, anche senza poteri magici.
Giulio Pesce (Occhi sul Cinema )
22.04.2013
oltre ad un notevole livello artistico, contiene tutti gli elementi tipici della cinematografia di Miyazaki.
Fabio Canessa (Link in Movies)
22.04.2013
Appuntamento da non perdere con un racconto delizioso e memorabile incentrato su una streghetta
Giacomo Festi (Recensioni Ribelli)
22.04.2013
lo Studio Gjbli e le menti che vi sono dietro sono un sinonimo di qualità!
Laura Croce (Radio Cinema )
22.04.2013
Torna nelle sale italiane il capolavoro d’animazione di Hayao Miyazaki Kiki - Consegne a domicilio, in tutta la sua brutale delicatezza e senza i cambiamenti imposti all’epoca alla versione americana.
Maurizio Macchi (Pellicola Scaduta)
22.04.2013
si rimane soddisfatti anche sotto il punto di vista estetico: disegni e animazioni sono di alto livello.
LaChiaveDiLettura (My Reviews)
22.04.2013
La firma inconfondibile di Hayao Miyazaki ci regala un’avventura che si affaccia sul periodo più delicato e confuso della vita, raccontandoci la storia di una tredicenne in viaggio per il suo apprendistato da strega.
Pasquale Frisenda (Postcard cult)
22.04.2013
Visivamente, il film, che si avvale di un'animazione completamente tradizionale, è splendido.
Matteo Masi (Film e Dvd)
22.04.2013
L'animazione è molto gradevole e alcuni personaggi secondari (in particolar modo quelli più anziani) risultano particolarmente indovinati.
Chiara Guida (Pinkdna)
22.04.2013
Tutta la storia è condita dalla grande animazione Ghibli, ancora rimasta romanticamente legata al disegno, e alla tenerezza dei personaggi che si addice ai grandi e anche ai più piccoli.
Cut-tv's (Cineblog )
22.04.2013
Una dimensione armoniosa e contagiosa, pronta ad alternare gioia e malinconia, entrando in sintonia con i valzer della città e il violino che accompagna il volo
Redazione (Una vita da cinefilo)
22.04.2013
è una storia che racchiude a sé molti degli elementi che hanno reso Miyazaki una persona alla quale voler davvero bene: i suoi film sono dolci, pieni di calore umano, che quasi abbracciano lo spettatore, regalandogli poesia, umanità, voglia di star bene.
Mirta Barisi (Eco del Cinema )
22.04.2013
“Kiki consegne a domicilio”, un piccolo grande capolavoro firmato da Hayao Miyazaki che incanta grandi e piccini
Gianlorenzo Lombardi (Film 4 Life )
22.04.2013
IL DELIZIOSO FILM DI MIYAZAKI RISALENTE AL 1989 FINALMENTE ESCE NELLE NOSTRE SALE
Guido Brescia (Velvet Cinema)
22.04.2013
Tenerissimo e molto ben fatto, non punta sugli “effetti speciali” ma su una storia bella nella sua semplicità. Come si faceva “una volta“.
Chiara Guida (Cinefilos)
22.04.2013
Miyazaki sembra toppare: la narrazione è piuttosto noiosa, e anche se non si può dire in assoluto che il film sia brutto (si tratta pur sempre della straordinaria animazione Ghibli), sembra che questo film sia meno necessario dei suoi predecessori
Emanuele Sacchi (MyMovies)
22.04.2013
Da strega a ragazzina, un racconto di formazione a cavallo di una scopa
Marco Minniti (Movieplayer)
22.04.2013
La videorecensione del film Kiki consegne a domicilio di Hayao Miyazaki, con Minami Takayama, Mieko Nobusawa e Rei Sakuma. Testi di Marco Minniti e voce di Francesca Fiorentino.
Marco Minniti (Movieplayer)
22.04.2013
Nonostante sia reputato da più parti un Miyazaki "minore", Kiki Consegne a domicilio resta un'opera da vedere, perfettamente inserita nella filmografia del suo autore: più leggibile e diretta, ma non meno poetica ed emozionante dei film più noti del maestro nipponico.
Massimiliano Jattoni Dall'Asén (La Gazzetta dello Sport )
22.04.2013
Un racconto di formazione firmato da Hayao Miyazaki. Prosegue il recupero del tempo perduto da parte di Lucky Red delle pellicole del maestro giapponese.
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