Lo chiamano Pesce Vecchio; è un normalissimo poliziotto nella città Cinese di Qiquha’r, specializzato in esplosivi e materiali infiammabili e pericolosi. Ama pescare, e spesso regala i pesci bolliti agli amici e colleghi. E’ abile nel suo lavoro e sincero nella vita, per questo è amato da tutti. Molte bombe sono rimaste inesplose dall’invasione giapponese della seconda guerra mondiale, e naturalmente sono responsabilità di Pesce Vecchio. Quando una bomba giapponese viene scoperta in un cantiere, la carica delicatamente nel cestino del suo scooter insieme ai pesci catturati, per portarla al fiume. Si spaventa molto quando la bomba esplode inaspettatamente! Un giorno l’inquilino di un vecchio palazzo scopre una bomba a mano nascosta dietro a un serbatoio, vicino a una tubatura del gas in una posizione molto difficile da disinnescare. In più la bomba è regolata per esplodere ad una certa ora, e non c'è abbastanza tempo per far arrivare la squadra degli artificieri della polizia. Il capitano Wang, disperato, chiama Pesce Vecchio, anche se questo tipo di lavoro non è né la sua specialità, né una sua responsabilità. Ma grazie all’intelligenza e alla velocità di Pesce Vecchi, la bomba viene disinnescata in tempo. Purtroppo una seconda bomba viene presto scoperta nello stesso stabile, e poi altre simili in giro per la città nei giorni seguenti, chiaramente opera degli stessi pseudo-terroristi. Pesce Vecchio è chiamato per disinnescarle tutte, la cosa lo preoccupa molto, e lo stesso vale per la sua famiglia, ma non può rifiutarsi. Quando l’ultima bomba è scoperta nascosta in uno cassa di birra, Pesce Vecchio rischia la vita per trasportarla lontano dalla folla. Sopravviverà a quest’ultima scommessa sulla sua vita?

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