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Gabriele Niola (ScreenWeek)
22.10.2009
Raramente si è visto un finale simile, così appropriato, devastante e significativo. Così alto!

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Marco Etnasi (SilenzioInSala.com)
09.12.2009
Con 'A Serious Man' i fratelli Coen dimostrano che, nonostante sfornino una media di quasi un film all’anno, il loro tenore realizzativo è in costante ascesa e non sembra proprio volersi fermare.

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Carlo Prevosti (Cineblog.it)
04.12.2009
Nel corso del film un personaggio si rivolge al protagonista dicendo “Siamo ebrei, quando le cose vanno male abbiamo il pozzo della tradizione da cui attingere”. Forse non si potrebbe descrivere meglio questo film con meno parole.

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Stefano Camaioni (everyeye.it)
03.12.2009
L'ultimo film dei Coen è sicuramente un evento da non perdere. Profondo e riflessivo, invita il pubblico ad una profonda introspezione, proprio con lo stile coinvolgente che li ha sempre contraddistinti

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Lucio De Candia ( Cinema4stelle.it)
03.12.2009
è dunque un film dalla forte “personalità”, non delude, diverte e fa riflettere

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Andrea D'Addio (FilmUP )
03.12.2009
Ne esce fuori una profonda riflessione sulla solitudine dell'uomo, uno spaccato di vita quotidiana composto sì da situazioni spinte al limite, ma comunque evocatrici di realismo, di sentimenti con cui proviamo empatia

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ColinMckenzie (Bad Taste )
03.12.2009
Alla fine, rimane l'impressione di un giochino intellettuale fatto più per piacere personale che per il pubblico. Ma forse anche questo è un ulteriore motivo per adorare i Coen, anche quando magari ti fanno arrabbiare...

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Mattia Pasquini (35MM.it)
03.12.2009
Joel ed Ethan Coen si voltano a ricordare le proprie radici, e lo fanno nel modo che conoscono e che li ha resi tanto amati.

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Carlo Brunelli (Mpnews.it)
03.12.2009
Una regia guidata come solito da mano abile e un intreccio sicuramente più leggero di quelli a cui ci hanno abituato ma comunque scritto con intelligenza iscrivono ‘A Serious Man' tra i pochi film presenti al Festival in cui regia e sceneggiatura sono ben mescolate

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Federico Pontiggia (Cinematografo.it )
03.12.2009
Il piccolo film di due grandi cineasti: tra serio (poco) e faceto (molto), il Giobbe laico dei fratelli Coen

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Film-Review.it (Film-Review.it)
03.12.2009
A ogni modo A serious man è un film prezioso, un piccolo gioiello cinematografico che attraverso la comicità affronta, anche se con la lente deformante del grottesco, temi ‘alti’, teologico-filosofici

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Giordano Rampazzi (Cionemadelsilenzio.it)
02.12.2009
Il prologo rigorosamente in hiddish e la costruzione del protagonista Larry e del mondo che gli scorre intorno, fanno del film una pietra miliare della filmografia dei fratelli Coen

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Film.it (Film.it)
02.12.2009
"A Serious Man" si conferma purtroppo come la prova evidente che tutti i cineasti, anche i più grandi, possono sbagliare un film.

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Marzia Gandolfi (MYmovies)
02.12.2009
Ancora una volta i Coen tendono fino all'estremo la corda, sfiorando un happy end, per poi capovolgere tutto con il colpo di coda dell'ultima battuta e dell'ultima inquadratura.

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Roberto Castrogiovanni (Movieplayer.it)
02.12.2009
è l'ennesimo gioiello registico cui ci hanno abituato i fretelli Coen, un'opera grondante ironia nerissima e del tutto impietosa nei confronti della comunità che ritrae.

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Andrea D'Addio (FilmUP -)
01.12.2009
è straordinario, un vero e proprio pugno nello stomaco, una di quelle pellicole che ti lasciano con gli occhi attaccati ai titoli di coda non tanto per leggere tutti i nomi della troupe, ma per avere il tempo di rielaborare quanto visto,

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