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Gabriele Niola (ScreenWEEK.it)
27.08.2010
Le commedie sentimentali americane sono tutte uguali, banali e ripetitive? No. Eccone una che esce fuori dal coro, con gusto e divertimento

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Lorenzo Pedrazzi (spaziofilm.it)
08.09.2010
Il film racconta una storia di una semplicità disarmante, ma lo fa utilizzando al meglio gli strumenti della commedia, sarebbe a dire ritmo, comicità di situazione e lieve romanticismo, mai retorico né eccessivo.

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Emanuele Rauco (www.radiocinema.it)
07.09.2010
Le risate non mancano e le trovate divertenti si fanno ricordare ma se il film non riesce del tutto la colpa è della sceneggiatura. Che preferisce concentrarsi su buffi dialoghi e battute al fulmicotone e lascia l’intreccio lasco e privo di quell’umorismo che gli fa da contorno.

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Pietro Ferraro (ilcinemaniaco.com)
07.09.2010
Il film si rivela una piacevole sorpresa che diverte e soprattutto non ha paura di osare, trasformando quella che poteva rivelarsi una comedy in rosa come tante in qualcosa di alternativo, che ha anche l’ulteriore pregio di puntare per una volta ad un target di spettatori più ampio del consueto.

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Maria Silvia Sanna (www.doppioschermo.it)
03.09.2010
La sceneggiatura non brilla per originalità ma il film funziona molto bene perché fotografa con intelligenza la situazione di tanti thirty-something divisi nell’eterna lotta tra amore e carriera. La regista si sforza di raccontare la storia e i personaggi con realismo, spudoratezza e umorismo.

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Antonella Murolo (www.everyeye.it)
03.09.2010
Romantico, ironico, reale: Amore a mille miglia è un film divertente e assolutamente godibile. Nonostante la banalità di fondo nella conclusione della storia, il film regge bene i 100 minuti di pellicola e tra musica, citazioni e battute lo spettatore difficilmente troverà il tempo di annoiarsi.

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Pietro Signorelli (cine-zone.com)
03.09.2010
Era tempo che non si vedeva una commedia irriverente che oltre alle battute off e alle situazioni spinte sapesse far ridere in maniera ripetuta e a mascelle aperte in maniera tanto genuina.

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dr. apocalypse (www.cineblog.it)
01.09.2010
Il cinema americano torna finalmente a realizzare una commedia romantica atipica, originale, divertente e indubbiamente piacevole; una pellicola sboccata, irriverente, condita da decine e decine di parolacce, divertente e a tratti quasi volgare, ma proprio per questo mostruosamente ‘credibile’.

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Rinaldo Vignati (nonsolocinema.com)
31.08.2010
Il limite del film sta nel fatto che i due protagonisti sono sostanzialmente anonimi e non hanno alcuna evoluzione. L’impedimento che ostacola il loro amore rimane sempre “esterno” ai due protagonisti e non riesce a diventare il catalizzatore di dinamiche psicologiche “interne”.

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Anna Barison (35mm.it)
31.08.2010
Piccoli e grandi drammi quotidiani in una pellicola che rappresenta con garbo un amore non scontato, che di sicuro farà sorridere e sognare, come nella migliore tradizione delle commedie romantiche.

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