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5 Inizio del MCU grazie a questo film,il migliore su ...
5 Inizio del MCU grazie a questo film,il migliore su Iron Man

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Valeria Barbera
20.02.2011
Senza Robert Downing Jr, Iron Man non avrebbe avuto lo stesso risultato. Il suo è un supereroe umano, intepretato con disinvoltura e in modo coerente. Tanta azione ed effetti speciali per un buon cinecomic

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Il multimiliardario Tony Stark,nonchè capo della più importante catena di produzione di armi mondiale,in occasione di una rapida vsita in Afganistan,viene rapito da un gruppo di terroristi locale.Durante la prigionia maturerà interiormente e scapperà per poi diventare Iron Man.
Iron Man si aggiunge a una lunga serie di eroi Marvel che stanno invadendo il cinema degli ultimi anni e ci riesce decisamente bene.Di primo impatto rischia di mostrarsi come un film lento ma che conta sulla bravura di Robert Downey Jr per presentare un personaggio intelligente e ricco ma anche arrogante e viziato:Tony Stark.Il tutto prende sempre più ritmo quando il protagonista viene rapito e successivamente vive esperienze che lo porteranno a diventare un eroe giusto che deciderà di combattere le guerre e i mali che ne derivano costruendosi un'armatura sofisticatissima.Il film di Jon Favreau è una grande unione di storia,effetti speciali,recitazione e regia molto più che validi a presentare una pellicola ricca di adrenalina,sentimente e divertimento.

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Francesco Petrucci
05.12.2009
La primissima cosa che colpisce è una colonna sonora con gli attributi, spinta al punto giusto, che non sbaglia una nota, dura, hard, tonante e roboante

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In Afghanistan per il missile Jericho per le truppe USA, viene rapito da terroristi.Stark, prigioniero,con un elettromagnete nel petto, è costretto a realizzare per loro Jericho. Con il dott. Yinsen realizza un reattore per alimentare l'elettromagnete ed assemblare un'armatura per la libertà.
Come tanti suoi colleghi, anche IRON MAN, frutto della collaborazione tra Stan Lee e Larry Lieber per i testi, Jack Kirby e Don Heck per il look elegante e fiero, è passato dal fumetto al grande schermo interpretato da un inossidabile Robert Downey Jr., che regala ad Anthony Edward Stark detto "Tony" un aspetto brillante, ironico, eccentrico, donnaiolo e frivolo non sempre corrispondente ad un super eroe! Una bellezza fine e sensuale quale Gwyneth Kate Paltrow intepreta Pepper Potts fedele segretaria. Il miliardario, Tony Starks, a capo delle Stark Industries, si reca in Afghanistan per supervisionare un test bellico al fine di mostrare il rivoluzionario missile "Jericho" alle truppe americane. Durante uno spostamento, il suo veicolo viene attaccato, e lui viene colpito al petto da alcune schegge di una bomba, svenendo. Il suo risveglio lo vede prigioniero di un gruppo terroristico, il cui capo, Raza, gli ordina di costruire un Jericho. Stark è stato curato ed al suo risveglio il suo corpo è mutato per permettergli la sopravvivenza.... Ottima interpretazione di Robert Downey Jr. che a prima vista potrebbe non rappresentare la figura di un super eroe!!!

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11.07.2009
Robert Downewy Jr. è effettivamente, senza ombre di dubbio o appiglio alcuno Tony Stark. Non esistono ruoli né interpreti, ci si trova dinanzi ad un caso più unico che raro.

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Antony Stark è un miliardario e un geniale inventore. Irresistibile con le donne, tanto da cambiarne una a sera, fornisce armi al Governo degli Stati Uniti passando per un eroe, visto che quelle armi vengono teoricamente usate per proteggere gli americani stessi. Ma un giorno tutto questo cambia...
Anthony Stark è un industriale cinico, maschilista, ma non troppo convinto, e soprattutto un progettista geniale che ha costruito un impero realizzando armi da guerra. Non un cattivo, non qualcuno necessariamente da redimere, ma comunque ambiguo e controverso. Un rapimento e una grave ferita però, lo cambiano e lo costringono a prendere una via più definita e precisa, la via che lo porterà a costruire un’armatura invincibile e a calarsi nei panni dell’eroico Iron Man. Ancora una volta è un supereroe contorto e non necessariamente così “eroico”, ad essere portato sullo schermo in un’estate in cui il controverso ha fatto da padrone, con il Cavaliere Oscuro, il secondo capitolo di Hellboy e Hancock. Da tempo ci siamo abituati all'idea che spesso sono persone normali (benché estremamente facoltose) a poter diventare eroi, in una metafora che trasforma ognuno di noi in un eroe (e in un potenziale facoltoso, magari). Iron Man esprime tutto questo analizzando attentamente il personaggio e la vita di Stark senza trascurare gli aspetti tipici e immancabili di un action movie scaturito da un fumetto. Di sorprendente, ma nemmeno tanto, c’è l’interpretazione di Robert Downey J. che da tempo ha abbandonato i ruoli convenzionali (l’ultimo risale probabilmente alla Bambola Esplosiva) per abituarci ai tormentati personaggi di Fur o A Scanner Darkly. Simpatico, irriverente, affascinante e comunque credibile e convincente anche nella parte del cavaliere senza paura (l’armatura non manca!) accorso a salvare il mondo. Sta solo a voi decidere per chi dei due vale la pena vedere questo film: per il cinico e accattivante Anthony Stark o per lo splendido e troppo spesso dimenticato Robert Downey J. In entrambi i casi vale sicuramente la pena.

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Cinematografo (it.movies.yahoo)
14.11.2008
Anima e ferro. Il magnate Tony Stark, industriale miliardario e geniale inventore, direttore generale delle Industrie Stark, prime fornitrici di armi per il governo americano, subisce un attentato durante un sopralluogo in Afghanistan per testare nuovi missili.

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Al di là del premiatissimo cast stellare, l’abilità di Favreau sta nell'amalgamare abilmente l’origine fumettistica della storia, il tema umano e politico e dare al tutto quella nota di ironia che fa del film un gioiello tra quelli tratti dai comics.
Autofinanziato dalla Marvel, questo è uno dei pochi film in cui gli effetti speciali non sono la storia, ma semplicemente (e per fortuna) si limitano a supportarla. Ben inseriti e mai scontati anche i dialoghi che evidenziano il talento per l’improvvisazione e i perfetti tempi comici del camaleontico Robert Downey Jr. Scelto per e nonostante il suo difficile passato, l’attore è riuscito a rendere alla perfezione quel Tony Stark, eccentrico multimiliardario,nonché genio frivolo e impenitente donnaiolo che tutti i cultori del fumetto ricordano.“Iron Man” non vuole raccontare le mirabolanti gesta di un supereroe, ma il processo di apprendimento e crescita di un uomo che messo di fronte ad un grave trauma (la cattura da parte di ribelli e la conseguente ferita al cuore) si scopre destinato a qualcosa di inaspettato. Combattere contro le ingiustizie nel mondo di cui è diventato così infaustamente consapevole. Il film si concentra sul percorso di quest’uomo non comune che, privo di super poteri, si costruisce un’armatura capace di fare cose straordinarie. Nasce così Iron Man, alter ego corazzato di Stark,di cui il bravo regista J.Favreau ci fa gustare i primi collaudi (con tanto di robottini troppo servizievoli per essere utili),l’epica lotta contro Iron Monger ,armatura indossata dall’ex-mentore Obadiah Stone(un mefistofelico J. Bridges) e il salvataggio della leale assistente di Stark, Pepper Potts (una G.Paltrow elegantemente frizzante) abilissima nel “gettare via la spazzatura” se l’occasione lo richiede. Al di là del premiatissimo cast stellare, l’abilità di Favreau sta nell'amalgamare abilmente l’origine fumettistica della storia, il tema umano e politico e dare al tutto quella nota di ironia che fa del film un gioiello tra quelli tratti dai comics.

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Marco Spagnoli (fantascienza)
14.11.2008
Iron Man è davvero una bella sorpresa e, soprattutto, è uno dei migliori film degli ultimi anni legati al mondo dei supereroi.

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Il milionario americano T.Stark è un inventore di armi da guerra.Inviato in Afghanistan, diviene ostaggio di un gruppo di terroristi che lo obbligano a creare un missile.Riesce a costruirsi un'armatura inattaccabile che gli permette di liberarsi e di difendere il mondo dai malvagi.
Da piccoli tutti avremmo voluto vedere i nostri eroi di carta trasformarsi in veri uomini, uomini in carne ed ossa, con i loro problemi, ma anche con tanta forza e coraggio. Oggi tutto è possibile. Questo è un mondo dove anche i protagonisti di videogames possono diventare 'divi' di Hollywood e dove non c'è più alcun fumetto che non abbia la sua trasposizione cinematografica. Questa volta è toccato ad uno dei più attuali eroi di fumetti divenire uno dei più credibili personaggi di un film fantastico: è lui, L'UOMO D'ACCIAIO. Iron man è la perfetta combinazione fra il mondo di oggi, con le sue guerre, le sue cattiverie e i suoi tradimenti, e quello di ieri, con le sue buone azioni, la sua buona fede e soprattutto con il 'buono' che viene sempre fatto vincere. L'iron man cinematografico è forse anche meno cinico di quello a cui il fumetto ci ha abituati ultimamente(vedi serie ULTIMATES), ma non per questo non sa quanto sia potente e, come Bruce Wayne, capace di poter comperare di tutto...anche l'amore in alcuni casi. Ma quello che distingue i fantastici ricconi da quelli più banali e reali, è proprio la capacità di ravvedersi, di far vincere i sentimenti...alla voglia del potere e l'amore a quello di conquista. Amiamo Iron man così come merita di essere amato e ammiriamo chi porta il suo guscio extrapotente, per ciò che è divenuto dopo tanta sofferenza e tanta agonia: Robert Downey Junior. L'uomo d'acciaio sei proprio tu questa volta!

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Adriano Ercolani (film)
14.11.2008
Il miliardario Tony Stark (Robert Downey Jr.) ha costruito il suo impero finanziario sulla vendita di armamenti dalla tecnologia sempre più sofisticata, che lo ha messo all’avanguardia assoluta nel settore.

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Trasposizione cinematografica dell'omonimo fumetto della Marvel Comics che ha incassato oltre 200 milioni di dollari nel mondo, nel giro di soli 3 giorni! Trama: 9 Effetti visivi: 8.5 Azione: 8 Scenografia e ambientazione: 7 Cast: 9.5
TRAMA Protagonista del film è Tony Stark, miliardario a capo delle Stark Industries, che si reca in Afghanistan per supervisionare un test bellico. Durante uno spostamento, il suo veicolo viene attaccato, e lui viene colpito al petto da schegge di una bomba.Quindi sarà costretto a vivere con un magnete sul petto per evitare che le schegge arrivino al cuore.Si ritrova imprigionato in una caverna da un gruppo terroristico che lo costringe a costruire un Jericho.Però col dottor Yinsen realizza un reattore Arc miniaturizzato, per alimentare l'elettromagnete, e assembla un'armatura in grado di dare loro la libertà.Stark riesce a scappare e atterra nel deserto.Tornato a casa,realizza un nuovo reattore;il vecchio, viene salvato dalla segretaria Pepper Potts.Stark decide di rinunciare al settore armamenti e puntare invece su altri, con tecnologie, a partire dai reattori Arc. Stark decide di porre rimedio dove le sue armi hanno portato distruzione. Stark perfeziona l'armatura, creando il modello Mark II, e poi Mark III.Stane trova il primo modello e se ne impossessa, ma capisce che per alimentare quella tecnologia serve il reattore Arc.Quindi si reca a casa di Stark, lo paralizza, e gli prende il reattore. Stark si trascina fino alla teca con il vecchio "cuore".Intanto, Pepper P. collaborando con un'agenzia governativa si ritrova di fronte Iron Monger, possente armatura comandata da Stane. Stark fronteggia Stane e lo sconfigge. IMPRESSIONI: Non conoscevo questo eroe dei fumetti, ma mi è molto piaciuta la sua storia... Il suo cambiamento da tipico uomo affarista, a uomo interessato ai problemi della gente. E' stato fantastico vedere in movimento per la prima volta nel film l'Audi R8, per la quale nutro molta ammirazione!Ottimi i momenti di comicità tra Stark e il robot Jarvis nel cercare di imparare a spegnere gli incendi!In questo modo si rompeva un pò quel mix di azione e tensione che caratterizza tutto il film.

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cinemovie (cinemovie)
14.11.2008
Paramount Pictures e Marvel Studios portano sul grande schermo il leggendario Iron Man, supereroe d'acciaio reso umano dal corpo e dall'anima di Tony Stark

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Tony Stark è un inventore che viene fatto prigioniero.Nella sua prigionia Stark costruisce per se un'armatura che gli permette di fuggire e diventare Iron Man.E così utilizza la sua invenzione per proteggere il mondo da una nuova minaccia
Non è il solito blockbuster americano in quanto presenta una sceneggiatura godibile e non così banale.Ma al tempo stesso non è un titolo di riferimento perché fa quel che deve, ma non si spinge mai più in là, non diventa mai un film che sorprende. E' cioè un film che vuole essere leggero e divertente per il grande pubblico senza aspirare al capolavoro. Il regista Favreu insomma non forza la mano e in questo senso il film ha il suo punto debole, ma anche la sua forza. Downey Jr.dona al personaggio una dose azzecatisima di ironia-umanità-testardaggine non sempre ravvisibile nei personaggi dei cine-fumetti. Un tema interessante comunque c'è e riguarda l'interrogarsi sull'uso della tecnologia e sull'ambiguità del proprio ruolo in un mondo dove chi dovrebbe difendere la pace spesso diventa quello che (volente o nolente) è invece causa di tante guerre.

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Vito Sugameli (spaziofilm.)
14.11.2008
Lo zampino dell'eclettico e produttivo Stan Lee è dannatamente riconoscibile. Nel giro di cinquant'anni ha lavorato su molteplici progetti Marvel, dalla carta alla cellulosa: da Spider Man a Hulk, da I Fantastici 4 a X-Men - giusto per citare i più conosciuti

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Come dire… dei super eroi, non ci si stanca mai. La nostra voglia di giustizia in tempi bui è più viva che mai… e questo la marvel deve averlo capito alquanto bene. Proprio grazie a questo è ora tra noi IRONMAN!
Tony Stark(Robert Downey Jr.)ha tutto quello che si può desiderare ed è a capo della fabbrica di famiglia costruttrice di armi per l'esercito.Quando però viene rapito dai talebani,si rende conto di cosa è realmente:una persona che ruba la vita quando,con gli stessi mezzi,potrebbe donarla,scoprendo inoltre il significato dell’amicizia e della vita e di come poter realizzare il nuovo sè stesso per mezzo di un’armatura d’acciaio. Downey Jr. interpreta,nella pellicola diretta da Jon Favreau,il super-eroe più realistico della storia del cinema.Un mix di umanità piena di difetti con l’unico super potere che tutti potremmo avere:un cuore.Divertente, sarcastico e mai fuori dai binari.Stark è nato per essere uno di noi.Non ha super poteri propri ma solo una fantastica armatura capace di fae tutto.Anche nelle scene d’azione l’umorismo non viene mai a mancare divenendo una formula vincente.Ed è qui che si differenzia dai suoi fratelli.L’opprimente senso di responsabilità del super eroe lascia spazio a un personaggio che si diverte a fare quello che fa dal momento in cui scopre che è la cosa giusta. La trama è semplice e incentrata sulla nascita del personaggio più che sulle sue azioni supereoistiche. Graficamente IRONMAN è eccezionale.L’armatura è tangibile,il senso di velocità e di forza resi alla perfezione e la colonna sonora rokkeggiante da sturbo dannatamente azzeccata.I dettagli sono maniacalmente curati,dagli ambienti al“perchè”di ogni scelta. IRONMAN è una gran bella sorpresa:nessun punto morto,scene strappalacrime…niente che possa minare la fantastica iron-ia che caratterizza la pellicola dall'inizio alla fine.Robert Downey Jr. riesce a farci affezionare subito al suo personaggio e Jeff Bridge,antagonista,ad odiare il suo. Regia mai piatta capace di adattarsi al personaggio in ogni suo minimo spostamento con scene action immersive,ben calibrate e molto dinamiche.

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dr. apocalypse (cineblog)
14.11.2008
Costato quasi 200 milioni di dollari, auto-finanziato dalla stessa Marvel e diretto da Jon Favreau, Iron Man è sicuramente il cinefumetto più atteso di quest’estate cinematografica.

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4 Tony Stark,in Afghanistan,è preso dai terroristi per costruire un missile Jericho.Forgia un'armatura e fugge.Crea le armature MarkII eIII.Il socio Stane s'impossessa della MarkII.Per alimentarla gli ruba il reattore Arc.Tony vince Stane.Tony rivela d'essere Iron Man.
4 Quella che stiamo vivendo, cinematograficamente parlando, la definirei l' "Era delle produzioni Marvel": da Spiderman a X-Men, da I magnifici 4 ad Elektra per arrivare, "last but not least" ( come dicono gli inglesi !) ad Iron Man, alias Tony Stark, un ricco industriale americano, specializzato nella produzione di armi, a metà tra l'inventore geniale e il playboy dal fisico pazzesco. Tony Stark è un personaggio contraddittorio che dice a se stesso "Non farò più armi" e invece la prima cosa che fa è costruirsi l'armatura Mark, un’arma potentissima. Ma è anche un eroe "umano" che, nel momento dello smarrimento mentre si trova prigioniero nella caverna dei terroristi, vive l'esperienza della "conversione". Credo che sia stata fatta una buona trasposizione cinematografica di uno dei personaggi più amati creato da Stan Lee, Larry Lieber (testi) e da Jack Kirby e Don Heck (design armatura), pubblicato dalla Marvel Comics nel 1963. Il cast è riuscito a ben rendere quello che Robert Downey Jr. si era prefissato: portare il pubblico a cogliere sì gli effetti speciali, ma anche quelle sfumature narrative del personaggio. Insomma un film da vedere, non solo dai "fumettofili" !

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n.s.. (segnalato da danielagre) (MY MOVIES)
10.11.2008
Tony progetta in segreto un'armatura per fuggire alla prigionia. Rientrato negli Stati Uniti è deciso a cambiare vita, a riparare alle ingiustizie e a "industriarsi" a favore dei più deboli. Perfezionata l'armatura con la tecnologia avanzata diventa Iron Man, un (super)eroe "umano, troppo umano".

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ironman, l'eroe che potrebbe essere in noi
i personaggi marvel sono sempre affascinanti e riescono a provocare in noi emozioni molti forti ma questo ironman è speciale. se infatti altri supereroi provocano in noi grande ammirazione non è così facile immedesimarsi in loro visti i loro straordinari poteri. poteri che posseggono sia quando indossano le loro maschere per nascondere le loro identità segrete..invece ironman è una persona normale. certo geniale, riesce a escogitare e costruire un'armatura che gli permette di sopravvivere e gli da grande forza ma senza questa armatura di ferro torna ad essere un semplice mortale. ironman quindi è entusiasmante sia per i grandiosi effetti speciali sia per la possibilità che ci da: sognare di poter fare veramente qualcosa anche noi per placare le ingiustizie.

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n.s.. (segnalato da danielagre) (FILM.IT)
10.11.2008
Il magnate Tony Stark viene rapito per essere costretto a costruire un'arma micidiale. Ma, in gran segreto, costruisce una potente Armatura per liberarsi dai suoi aguzzini.

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Ancora supereroi della carta stampata. Dopo “Superman”, “Spiderman”, “Barman” ecco un eroe per caso vestito di oro e titanio ma con quel tanto di colore per dare più appeal alla pesante armatura.
Ancora supereroi della carta stampata, Hollywood ha la vista lunga e non importa quanto sia alto il budget per questi giocattoloni targati Marvel. Dopo “Superman”, “Spiderman”, “Barman” ecco un eroe per caso vestito di oro e titanio ma con quel tanto di colore per dare più appeal alla pesante armatura. Perché Tony Stark, miliardario americano che può vantare un curriculum di tutto rispetto –ingegnere meccanico a sei anni, laurea al prestigioso M.I.T. a sedici- ed un padre che ha partecipato al progetto Manhattan per la costruzione dell’atomica, fabbrica ordigni bellici ed è consulente del Governo oltre che un impenitente playboy. Solo che resta folgorato sulla via di Damasco, pardon dell’Afghanistan, quando viene fatto prigioniero da un gruppo di integralisti: di necessità virtù, per avere salva la vita progetta un’arma sofisticatissima per il bene dell’umanità. Buoni sentimenti ed un pizzico di retorica con la storia del pentimento dell’ultima ora, “Iron Man” è un concentrato di effetti speciali impreziosito dal fascino irriverente di Robert Downey Jr. Tanta tecnologia con i computer in bella mostra che fanno davvero di tutto e di piu’ ma anche belle donne, auto di grossa cilindrata e ville panoramiche sul golfo di Malibù. Il mondo dorato di Stark visto attraverso gli occhi del regista Jon Favreau è più di facciata che di contenuti eppure la ricetta funziona. Tanto che dopo i titoli di coda si annuncia già il seguito.

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MissVengeance (MissVengeance)
22.09.2008
Dilungarsi in altre considerazioni è inutile e dannoso, quasi quanto voler cercare di attribuire un valore al film al dilà delle sue mirabolanti doti d'intrattenimento e alle ottime scelte di cast.

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Thony Stark è a capo delle Industrie Stark,produttrici di armi.Durante un test in Afghanistan,viene catturato da un gruppo di estremisti.Durante la prigionia costruirà un'armatura ke lo condurrà alla libertà.Tornato negli USA decide di costruire qualcosa ke possa essere utile all'umanità.
Nascerà così IRON MAN un supereroe d'acciaio reso umano dal corpo e dall'anima di Tony Stark. Un'ottima trasposizione cinematografica di uno dei fumetti più aprezzati della marvel grazie anke ad un concentrato uso di effetti speciali, dalla presenza di scene action di alto livello e dalla bravura di Robert Downey Jr. (Stark). Nel cast sono presenti anke Terrence Howard, Gwyneth Paltrow e Jeff Bridges. Sicuramente un action movie da nn perdere x tutti gli amanti dei supereroi su grande schermo.

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3 Uno scienziato miliardario Anthony Stark dalla personalità tormentata e col vizio delle donne subisce un grave incidente. Per riuscire a sopravvivere inventa una speciale tuta che gli conferisce incredibili poteri per combattere il male e a riparare alle ingiustizie e a favore dei più deboli.
3 Senza dubbio un film patinato e in linea con la tendenze attuali. Teconologia, effetti speciali, i brutti e cattivi sopraffatti dalla superiorità mentale dell'eroe, la prevalenza nella lotta per il potere, il successo sociale e sessuale. Tuttavia, questo eroe non resta simpatico. Vive in modo cinico, artefatto e spocchioso e anche quando decide di cambiare vita, in definitiva utilizza le sue risorse per il perseguimento della vendetta personale e per la propria affermazione. Al di là delle generiche affermazioni di principio, in questo sgradevole supereroe non si ritrovano proccupazioni per le sorti del mondo o dell'umanità, e nemmeno la figura del "super-eroe con super-problemi" che costituiva la verà novità Marvel. Il Nostro è ritratto in solipsistica solitudine a costruire macchine mirabolanti, e si rilassa lucidando le testate di auto esclusive. Completamente ignaro dei sentimenti di chi gli sta accanto, non ha problemi a distruggere automobili o abitazioni (proprie) per testare i suoi nuovi giocattoli. D'altra parte il film alterna alle scene d'azione lunghi momenti di glamour che non migliorano la tensione narrativa nè ci avvicinano il protagonista. In conclusione, poi, e senza essere moralistici, un dubbio appare legittimo. Ci sia permesso dissentire da un film dove il ricco è anche bello e vincente, dove il valore è esteriorità, dove i capi (dei buoni e dei cattivi) sono bianchi e la manovalanza (dei buoni e dei cattivi) è di colore, e dove le donne sono buone per andare a letto e per soffrire in silenzio le pene d'amore. Di tutti questi luoghi comuni, forse, ormai si potebbe anche fare a meno

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Afghanistan,oggi.Tony Stark mostra all'esercito americano il prototipo di un nuovo missile. Un'esplosione gli conficca una scheggia di bomba nel cuore.Rapito da una cella terroristica, riesce a sfuggire costruendo una rudimentale armatura che, perfezionata, gli consentirà di diventare Iron Man.
Tamarro.Ricco.Donnaiolo.Intelligente. Chi di noi non vorrebbe essere Tony Stark?Eppure.. Un ragno radioattivo o un'esplosione hanno donato superpoteri a scienzati e ragazzini. Tony invece è un brillante genio di famiglia agiata che,dopo la morte dei suoi genitori, non cerca vendetta contro chi li ha uccisi (a volte anche i freni difettosi di una macchina uccidono!) ma fa di tutto per migliorare le piccole storture del mondo. Anche lui scopre la guerra (ieri in Vietnam, oggi in Afghanistan) sotto due aspetti diversi: trarne profitto da essa e provare l'orrore della prigionia e delle bombe (anche in senso letterale).E'questa esperienza che, unita all'intelletto, porteranno alla costruzione dell'armatura di Iron Man, con tutte le gioie e le problematiche tipiche di un supereroe e di chi lo circonda. Film-giocattolo dal megaincasso prevedibile (costato 140 milioni di dollari,guadagnati 565) e con un sequel in cantiere, questo blockbuster della Paramount è una delle trasposizioni filmiche che ha soddisfatto le papille dei lettori di fumetti,anche quelli più duri e puri. Trasposto in un passato recente e colorato fino all'inverosimile, la vera forza è nell'armatura. Quel Tony Stark interpretato da Robert Downey Jr. (rientrato nello star system del cinema americano dopo un periodo travagliato e film di mediocre successo) ci sta tutto. La sua interpretazione ha saputo dare quel tocco umoristico con sfumature cupe caratteristico del comic americano. E proprio questo ritmo veloce, a tratti "dark" contraddistingue tutta la pellicola.Proprio come nel fumetto.Belle le prove della Paltrow in versione segretaria e Jeff Bridges nelle vesti del cattivo di turno. Terrence Howard fa da spalla all'attrazione principale. Il film abbonda di effetti speciali e CG.Il tutto è stato ben studiato, progettato ed architettato da un Jon Favreau passato in cabina di regia. Nota negativa: manca un "villain" decente,capace di torcere il collo seriamente all'Uomo di Ferro.

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Tony Stark tornato dall'Afghanistan proverà a costruire un'armatura di difesa, la sua nuova "missione" non piacerà ai dirigenti dell'azienda che faranno di tutto per ostacolarlo...
Bravissimo e Bellissimo Robert Downey Jr, freddissimo all'inizio del film per poi rivelarsi divertente e affascinante, un Iron man eccezionale. Così come la sua segretaria Gwyneth Paltrow molto convincente e veramente simpatica. In ultimo, bellissime le scene di azione, davvero spettacolari. Chi è appassionato di fumetti non può perdersi questo bellissimo film, sebbene non ricalchi fedelmente tutte le vicissitudini del fumetto (cosa tra l'altro impossibile da mettere in pratica vista la longevità del personaggio) è comunque incentrato sui punti basilari della storia dell'uomo d'acciaio.

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Il milionario Tony Stark, inventore di armi da guerra, preso in ostaggio da ribelli, si costruirsce un'armatura inattaccabile, con lanciafiamme "cuore" bionico. Tornato in patria decide di utilizzare la sua nuova creazione, riveduta e migliorata, per difendere il mondo dai malvagi di turno.
Pasticciaccio tenebroso che cerca senza trovarle le atmosfere di Batman. Robert Downey Jr. se ne va in giro per il mondo come l'orsacchiotto della Duracell. Recitazione sobria e senza troppa convinzione che contagia anche gli altri attori: misurata la Paltrow, segretaria perfettina e innamorata, gigione il socio Bridges, che, come al solito, non si trova nei panni del cattivone. Duello finale scassa-metropoli e rivelazione narcisistica di Stark che non riesce a trattenersi dal comunicare alla stampa la sua identità segrerta. Embè? Gli effetti speciali fanno fuoco e fiamme bruciando anche il filo di una trama troppo esile.

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5 Tony stark in seguito alla presentazione di una nuova arma della sua industria viene rapito.Lui invece di costruire un'arma costruisce l'armatura mk 1 che gli consentirà di scappare dal luogo di progionia.Sviluppa l'armatura con l'mk 2 e poi l'mk 3.Alla fine si scontra con il suo nemico iron monger
5 Si capisce subito dal 1° minuto che il film sarà fantastico, un pezzo della storia del rock,back in black degli ac/dc; poi l'esplosione e tutto il resto. Effetti speciali fantastici(la scena di dimostrazione della mk. 2 con tutte le superfici di volo che si muovono) insomma tutto ciò che vorrebbe un fan del cinema d'azione fantascientifico. la colonna sonora è veramente bella, gli attori hanno recitato veramente bene. Ora aspettiamo il 2010 per il sequel

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Un perfetto Robert Downey in uno dei migliori film di supereroi mai girati fino a questo momento. Divertente, veloce e rumoroso, proprio come dovrebbe essere un Marvel Film
Prima di tutto, facciamo una considerazione: Iron Man è un eroe o un superoe? Io propendo per la prima definizione, perché Tony Stark non ha superpoteri, anzi, ha un cuore piuttosto malandato e tutto quello che di speciale riesce lo deve solo al suo grande ingegno. Anche per questo Iron Man è uno dei personaggi dell’universo Marvel che mi sta più a cuore, proprio per questo suo essere molto più vicino a ognuno di noi. Playboy impenitente e riparatore di torti, genio dell’ingegneria e della meccanica, amante della bella vita e delle auto veloci, Tony Stark è senza dubbio un personaggio squisitamente cinematografico e dal fascino indubbio, certo molto più di un qualunque Peter Parker o Matt Murdock, più vicino a Bruce Wayne se vogliamo, anche se meno tormentato.

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Tony Stark (Robert Downey Jr.) è un industriale miliardario e un geniale inventore.
Iron Man” è un lungometraggio sconcertante, che dovrebbe preoccupare invece di divertire il pubblico. Se questa è la qualità e l’ideologia che la macchina produttiva dello show-business americano riesce a produrre in questo momento, l’idea di boicottarla dovrebbe forse iniziare ad essere presa in considerazione…

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Il regista Favreau ha svolto un magnifico lavoro, i suoi personaggi sono reali e distanti dal cartone animato, ma riesce a convincere il pubblico a credere in loro.
Quando ho sentito parlare del film di "Iron Man", ero un po' scettica. Ho pensato: sarà un tentativo di introdurre un altro eroe Marvel sul grande schermo? Bene, mi sono dovuta ricredere. Iron Man è diverso dagli altri film sui supereroi, alcune scene spietate e sanguinose rendono il film visibile solo ad un pubblico superiore a 14 anni. Ma le acrobazie ed effetti speciali sono davvero sorprendenti. La scelta del cast è stata brillante. Ci sono parti in cui il film, che se non fosse per il carisma e il fascino di Downey Jr, sarebbe abbastanza noioso, il protagonista ha il "potere" di tenere il pubblico incollato al grande schermo e di aggiungere quel pizzico di umorismo che rende il film in alcune scene persino divertente. Il regista Favreau ha svolto un magnifico lavoro, i suoi personaggi sono reali e distanti dal cartone animato, ma riesce a convincere il pubblico a credere in loro.

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Tony Stark,geniale inventore,viene preso in ostaggio.Riceverà l'ordine di costruire una potente arma,invece farà un'armatura che gli permetterà di scappare.Tornato in America scoprirà un enorme complotto.Con addosso la sua nuova armatura,giura di proteggere il mondo nei panni di Iron Man.
la marvel,il cast..tutto sembra presagire il meglio per l'uscita di iron man!ma..non si deve dimenticare di fare i conti con la realtà.Trama scontata,colpi di scena inesistenti,storia buona all'inizio ma poi non sviluppata per il meglio.A mio insindacabile giudizio,uno dei film Marvel peggiori.

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Iron man è la storia di un miliardario, fabbricante di armi che durante un viaggio viene rapito da alcuni terroristi acquirenti loro stessi dei prodotti bellici del protagonista. Ed è proprio durante questa prigionia che il nostro miliardario Tony Stark si trasforma nel supereroe Iron man.
Il film merita un commento decisamente positivo, soprattutto se paragonato agli ultimi film tratti da fumetti Marvel. Tony Stark, il supereroe di turno, interpretato da Robert Downey Jr è tuttaltro che il solito buono e gentile a tutti i costi, che aiuta le vecchiette ad attraversare la strada. Il nostro uomo di ferro è la perfetta incarnazione di un ricco e potente dei giorni nostri: cinico e senza morale ma terribilmente affascinante. Tant'è che la bella e sveglia assistente, interpretata da Gwyneth Paltrow ne è perdutamente innamorata. A tratti divertente, questa pellicola scorre senza intoppi, consentendo allo spettatore di arrivare alla fine senza annoiarsi. Consigliato a chi vuole passare un pomeriggio o una serata davanti alla tv, munito di pop corn, in maniera spensierata e senza troppe pretese.

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3 IRON MAN: eroe non si nasce ma si diventa!
3 IRON MAN dal mitico cartone animato al film. Come HULK,SPIDER MAN,BATMAN e tanti altri è l'ennesimo capolavoro del cinema americano!Cinema che fa sognare e che ti sorprende sempre grazie ad un cast eccezionale!Il film è sorprendente dall'inizio alla fine!e il ruolo interpretato da Robert Downey di miliardario genio della tecnologia,uomo solitario,gli s'addice perfettamente...Per non parlare della super longilinea Gwyneth Paltrow,segretaria e badante allo stesso tempo,innamorata pazza del suo capo e cinica e orgogliosa più di lui..Sinceramente penso che il film mostri prima un uomo che pensa solo a se stesso,alla vanità della sua super dote,cioè di creare armi super potenti destinate a chiunque pur di far tanti soldi.

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4 Il film di Jon Favreau è un film che funziona sotto molti punti di vista ma che, sfortunatamente, si concede troppe scelte infelici sorpatutto riguardo a una delle figure importanti dell'intero film: Iron Monger.
4 Iron Monger/Obadiah Stane che in sostanza è il vero cattivo del film, colui che complotta alle spalle, colui che è subdolo e che opera per secondi fini mirati sempre a soddisfare diversi interessi personali (sopratutto economici, a quanto pare) risulta essere, per sfortuna, il solito stereotipato villain che non riesce a dare spessore ai conflitti se non in un unica, anche se non esilarante, sequenza. L'unico aspetto positivo del cattivo è in realta una scelta di copione e cioè quella di non farlo apparire, nelle vesti di Iron Monger, se non nella fine del film quando dovrà per forza di cose vedersela con l'ormai celebre Iron Man in un conflitto che, a mio avvisto, rappresenta un altro di quegli aspetti non particolarmente esaltnati. Infatti, se durante le prime apparizzioni di Iron Man le sequenze d'azione sono mozzafiato nello scontro finale non si fa nemmeno in tempo a trattenere il respiro che il tutto si è già concluso. Oltre alla poca caratterizzazione del principale villain del film c'è poi da aggiungere anche la superficialità con la quale viene trattato il personaggio di Jim Rhodes che compare in maniera saltuaria e incostante e che non riesce a rendere bene, a livello di discussioni e situazioni, il legame che ha con Tony Stark. Fortunatamente però, a controbilanciare e a riportare a ottimi livelli il film, c'è un certo Robert Downey Jr. che è in sostanza la scelta più azzeccata in assoluto di tutti i film supereroistici degli ultimi anni. Riesce a dare al personaggio la giusta ironia, il giusto sarcasmo, la giusta vena drammatica nei momenti dovuti e, sopratutto, riesce a immedesimarsi totalmente nel personaggio riuscendo alla fine a catturare l'attenzione dello spettatore esclusivamente su se stesso. Ottimo prodotto tenendo conto della concorrenza. Sono certo che Iron Man 2 sarà più godibile di quanto lo sia queto.

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Siete dei fans della Marvel? amate i film di fantascienza con effetti speciali di ultima generazione? vi piace immedesimarvi nel protagonista che la spunta sempre in ogni situazione? allora Iron Man è il film giusto per passare 90 minuti di divertimento allo stato puro.
Il biglietto da visita è di tutto rispetto: Marvel; ma in quanto tale, Iron Man ha anche il gravoso compito di stupire, di affascinare, di far battere i cuori dei fan Marvel e dei lettori che divorano pagine e pagine di fumetti: una vera e propria spada di Damocle. Da una parte abbiamo un film pieno zeppo di effetti speciali capaci di proiettare lo spettatore direttamente nella pellicola; abbiamo la classica storia Marvel del supereroe che lotta per salvare il mondo dai cattivi; abbiamo attori di peso come Robert Downey Jr., Gwyneth Paltrow e Samuel L. Jackson che il loro lavoro lo sanno fare, e molto bene anche; abbiamo spunti amorosi e, più spesso, simpatici fra Tony e Pepper che contribuiscono a rendere il film più leggero e gradevole. Ma c'è anche l'altra faccia della medaglia: una storia inconsistente che ruota attorno alla vita (di latin lover) di Tony Stark; una pellicola realizzata in fretta e furia; e l'uscita, quasi contemporanea, di troppi film targati Marvel che ha, sicuramente, contribuito a mettere in ombra un supereroe poco conosciuto rispetto ai suoi "colleghi". Tutto sommato, il film si è rivelato gradevole e spassoso, ottimo per passare 90' spensierati e all'insegna dell'azione.

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Da fumetto a film che vede come protagonista il super eroe IRON MAN. Tony Stark è l'uomo di ferro che combatte il male con la sua fantastica armatura indistruttibile !
Un gran bel film come grande è anche Robert Downey jr. che interpreta splendidamente i panni di Tony Stark. Le cose principali che si notano in questo film sono i fantastici effetti speciali, come l'armatura (fatta veramente bene e nei minimi particolari) e la tecnologia futuristica, in linea con le attuali tendenze. Tony è un personaggio molto simpatico, multimiliardario che fabbrica ordigni bellici è consulente del Governo oltre che un impenitente playboy. Penso che il film inizilamente, mostri prima un uomo che pensa solo a se stesso, alla vanità della sua super dote,cioè di creare armi super potenti destinate a chiunque pur di far tanti soldi...Dopo però c'è un cambiamento e la consapevolezza di un uomo che si rende conto di aver creato macchine mortali che sarebbero state usate sensa alcuno scrupolo da gente spetiata...Allora si rende conto che è arrivato il momento di dare una svolta alla sua vita e di uscire allo scoperto, creando un armatura perfetta ed indistruttibile per poter annientare i "cattivi"! Insomma, cast ecellente, ottima sceneggiatura, buonissima regia, magnifici effetti speciali e grande spessore psicologico rendono Iron Man un grande film raffinato, indipendente e ben riuscito. Vi consiglio di vederlo assolutamente. Infine, spero solo che il sequel programmato sia all'altezza del primo.

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