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Gabriele Niola (ScreenWEEK.it)
07.01.2010
Tra disprezzo per le proprie origini borghesi, aspirazioni intellettuali e uno spiccato interesse per il suicidio come soluzione estrema arriva in sala la parabola romantica dal libro di Muriel Barbery

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Chiara xx
02.07.2011
"È una decisione ben ponderata. Il giorno dei miei 12 anni mi suiciderò." Questo è l'esordio del film pronunciato da Paloma la protagonista di questo film straordinario tratto dall celebre Best seller "L'eleganza del riccio".

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Emidio De Berardinis (SilenzioInSala.com)
06.01.2010
Il riccio è strutturato come una favola moderna: i suoi personaggi e le loro vite oscillano tra la realtà e l’irreale; una sorta di Amelie Poulain, ma disincantata e cinica.

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dr.apocalypse (Cineblog)
04.01.2010
Cavalcando la morte per l’intera propria durata, il film si conclude con uno splendido inno alla vita, sottolineando come l’importante non sia morire, ma come in realtà si arrivi a quel temuto momento.

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Francesco Lomuscio (everyeye.it)
04.01.2010
spingono in particolar modo ad interrogarsi su quale sia il valore della vita, mentre risultano consigliabili soprattutto agli estimatori della non troppo leggera commedia d’oltralpe e ai fan del testo letterario.

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Federico Raponi (FilmUP )
04.01.2010
misterioso, magico e poetico, giusto abbinamento con personaggi contraddistinti dalla raffinatezza di modi e battute, di arredamenti di cui si circondano, di cultura che hanno e opere che fanno.

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Maria Silvia Sanna (Cinema4stelle.it)
04.01.2010
Se, il soggetto è molto stuzzicante, per il capovolgimento di punti di vista che contiene in potenza, il ritmo lento del film rende poco godibili gli aspetti comici e poco incisive le svolte tragiche.

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Anastasia Mazzia (Onecinema.it)
04.01.2010
La giovane regista francese, nonostante questo film sia il suo primo lungometraggio, riesce a costruire un ottimo prodotto. La pellicola, infatti, risulta ben articolata e molto curata fin nei minimi dettagli.

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Primissima.it (Primissima.it)
04.01.2010
- mette in risalto l'importanza di guardare gli altri senza pregiudizi e magari con un pò di curiosità, svelando il mondo mediocre che le circonda. “

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Renato Massaccesi (Filmfilm.it)
04.01.2010
Il Riccio è una storia d'amore, d'amicizia, di solitudine, di esclusione, tutta raccontata in punta di dita senza affidarsi a citazioni semplici.

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Laura Guglielmo (35MM.it)
04.01.2010
Eccellente esordio alla regia di Mona Achache che centra in pieno ‘vizi e virtù’ di uno dei romanzi più fortunati degli ultimi anni.

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Glauco Almonte (Cinemadelsilenzio.it)
22.12.2009
Finalmente un film che migliora decisamente il testo da cui è tratto: la saccenza del libro lascia il posto a un'opera più equilibrata, e la protagonista non è più Renée ma Paloma, più ironica nell'adattamento di Mona Achache.

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Lucilla Grasselli (Movieplayer.it)
09.12.2009
un film in cui il rispetto per l'opera letteraria, la sua vicenda e i suoi personaggi, si coniuga con soluzioni cinematografiche che trasmettono la stessa sensibilità e poesia che avevamo imparato ad amare nel best seller della Barbery.

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dr.apocalypse (cineblog.it)
04.12.2009
Si può vivere, essendo in realtà morti dentro, e si può morire vivi, innamorati, felici, finalmente sorridenti e con estrema eleganza. A noi la scelta di quale strada intraprendere, prima che sia troppo tardi…

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