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Giulia Oppia (35mm.it)
02.09.2010
Un senso di ‘sardità’ innato, esibito con orgoglio, che spinge a voler far conoscere, a voler condividere tanta bellezza e tanta poesia. Questa sardità, Ilaria Paganelli e Valeria Puddu, hanno cercato di trasmetterla sul grande schermo con coraggio e con determinazione. Il risultato è buono.

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Pietro Signorelli (www.cine-zone.com)
30.08.2010
Un piccolo grande film che riesce ad andare al di là dei suoi difetti di maniera parlandoci con l'animo pulito, un caso davvero degno di cinema italiano che riconosce ed agisce solo nei suoi limiti, che vi consigliamo di non tralasciare.

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30.08.2010
Un film teso tra passato e presente. Due storie lontane nel tempo che si incontrano sulla stessa scogliera si intrecciano e si completano sullo sfondo di una terra magica. Un'opera prima in cui si notano grazia e robustezza tali da far dimenticare varie imperfezioni e ingenuità

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Giona A.Nazzaro (film.tv.it)
30.08.2010
Nonostante alcuni evitabili esotismi e numerose ingenuità di recitazione, Per Sofia evidenzia il talento acerbo della Paganelli. Le inquadrature tentano di cercare un rapporto non banale fra personaggio e paesaggio e i movimenti di macchina sono quasi sempre abbastanza dinamici.

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Marianna Cappi (www.mymovies.it)
30.08.2010
L’esordio di Ilaria Paganelli si muove lungo un tema ultraclassico, che cinema e letteratura esplorano da sempre: il viaggio in un altrove sconosciuto che conduce paradossalmente al ritrovamento di sé e della propria natura.

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Claudia Marcelletti (Cinematografo.it)
04.12.2009
La storia è coinvolgente, si vive lentamente la rinascita di Isak, il protagonista, partendo dal suo desiderio di fuga da un padre troppo autoritario, che ha deciso di programmargli la vita

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