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Gabriele Niola (Screenweek.it)
02.03.2011
"Una ragazza della high school solitaria e incompresa? Che noia", così comincia e il film e così procede, ovvero nel migliore dei modi

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gabriele farina
10.03.2011
Io non so come cavolo mi viene in mente di mettermi a vedere certi film… ben sapendo cosa sono e cosa aspettarmi. Easy Girl è una commediola giovanilistica che non ha altra pretesa di giocare un po’ sul sesso (parlato) e su come le voci si muovono a ritmo vertiginoso al’interno di un college.

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Marco Papaleo (Silenzio-in-Sala.com)
06.03.2011
La genialità di Easy Girl sta proprio nel suo ribaltare gli schemi in maniera irriverente ma mai volgare o irrealistica: taluni personaggi possono apparire un po' sopra le righe, alle volte, ma rimangono sempre credibili, con tutte le loro manie e nevrosi.

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Manuela Pinetti (www.cinematografo.it)
04.03.2011
La confezione non si discosta dal classico teen drama ma il risultato è di buon livello grazie alle performance degli attori che ben servono uno script capace di graffiare, talvolta causticamente, il puritanesimo, l’ipocrisia e qualche pietra miliare della cultura pop statunitense.

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Federica Aliano (film.it)
04.03.2011
Easy Girl porta sullo schermo una gioventù fresca e varia, con battute e gag divertenti e con un racconto decisamente sopra le righe. E' un piccolo gioiello, un film che ha un respiro ampio e più grande di lui.

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Gianlorenzo Lombardi (www.filmforlife.org)
04.03.2011
Non sarà il film che rivoluzionerà il genere delle ‘teen-comedy’, ma chi ha amato i film di John Hughes, indiscusso maestro del genere, non rimarrà deluso e proverà un senso di nostalgia...

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Alessia Starace (www.movieplayer.it)
25.02.2011
Nonostante le imperfezioni, Easy Girl è uno dei migliori teen movie americani dai tempi di Mean Girls e ha il merito, oltre che di rilanciare un genere troppo spesso cannibalizzato dalla vendibilità e dalla mediocrità, di lanciare un'attrice di cui sentiremo parlare molto negli anni a venire.

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Pietro Ferraro (ilcinemaniaco.com)
21.01.2011
Una commedia che ha del prodigioso, non tanto per la tematica trattata, ma per la leggerezza della messincena e la bravura di Emma Stone, un giovane talento in escalation.

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Total Film (www.totalfilm.com)
07.11.2010
A strong idea that wanders out of focus in the second half. But it never falls apart thanks to Stone, making excellent on her early promise. Power to her.

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