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Erika Pomella (Silenzio-in-Sala.com)
05.04.2011
Anche per Space Dogs 3D l’uso della tecnologia è pressoché inutile. Non aiuta la profondità di campo, non seduce con oggetti che sembrano arrivare addosso allo spettatore. E di certo non serve a salvare un film fortemente mediocre.

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Gianluca Grisolia (www.doppioschermo.it)
25.03.2011
Il film è intriso di retorica nazionalista e la visione risulta quasi irritante: personaggi e sviluppi narrativi abbozzati, trovate divertenti scopiazzate qua e là. L’uso del 3D sembra più che mai pretestuoso ed aumenta il senso di frustrazione generale.

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Giulia Oppia (film.35mm.it)
25.03.2011
Si respira un’atmosfera nazionalista, patriottica e ancora troppo politica. Però le potenzialità ci sono, bisogna solo trovare il modo giusto, affinare la tecnica e cercare espedienti un po’ più accattivanti. La base di partenza non è male.

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Tiziana Morganti (www.movieplayer.it)
25.03.2011
Nella realizzazione tecnica, come nella cura della sceneggiatura, si rintracciano le ingenuità e le debolezze di un approccio impacciato a un genere in costante evoluzione. Tutto accade troppo velocemente e il background dei suoi protagonisti è debolmente accennato.

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Diego Altobelli (filmup.leonardo.it)
25.03.2011
Nel film di Evlannikova e Ushakov - campioni d’incasso in patria - c’è troppo nazionalismo, condito da un umorismo sfacciato pieno di riferimenti alle produzioni occidentali. Oltre a una sceneggiatura confusa si aggiunge una resa tecnica dell’animazione ancora parecchio indietro coi tempi.

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Francesca Romano (delcinema.it)
25.03.2011
Il film fornisce rilevanti retroscena sulla rivalità tra i due blocchi ideologici durante la Guerra Fredda, aiutando i bambini ad entrare in contatto con la storia. La narrazione un po' debole e il 3D poco efficace ne fanno un film dai contenuti potenzialmente validi ma di effetto e impatto scarsi.

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Emilia Luliano (bestmovie.it)
25.03.2011
L’uomo cede il passo e si fa comparsa (o addirittura “manichino”) in un mondo popolato e gestito solo da animali, che tuttavia diventano emblema di sentimenti, comportamenti e aspirazioni tipicamente da bipedi.

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