Post Mortem
Data Uscita: 05 Settembre 2010
(messico, Germania, Cile • 2010)
Post Mortem
Massimiliano Schiavoni (www.radiocinema.it)
05.11.2010
Se si può obiettare sul gusto fin troppo spinto di Larrain per storie crude ed estreme, d’altro canto la messinscena non lascia adito a dubbi, tanto persuasive risultano la coerenza stilistica e la sintesi espressiva in tutta la loro potenza.
LadyKidz (http://www.cinema10.it)
04.11.2010
Post Mortem si spoglia di ogni classico spunto di scrupolo commerciale, lasciando srotolare questo abile dramma con estrema libertà ed estro.
redazione (mondocinemablog.com)
29.10.2010
Ambientato in uno dei periodi più sanguinosi della storia del Cile, attraverso tre registri cinematografici, estetici ed etici – testimoniale, storico e narrativo – va in cerca della sua funzione poetica attraverso il turbamento, l’assurdità e la conseguenza di un viaggio senza scopo.
Adriano De Grandis (gazzettino.it)
29.10.2010
Larraìn fonde mirabilmente privato e pubblico in un unico solco di degradanti responsabilità e fa confluire il parallelo in un finale senza via d’uscita, in tutti i sensi, con una sequenza di raro orrore.
Davide Monastra (ecodelcinema.com)
29.10.2010
Una nuova buona prova di regia per Larraín che conferma quanto sia desideroso di far conoscere al mondo il suo Cile. La pellicola procede in un crescendo di angoscia mista al disgusto inevitabile che qualunque spettatore prova, vedendo come sia abilmente manipolata la realtà da chi ha il potere.
Gabriele C. (www.cineblog.it)
29.10.2010
Storia all’apparenza potente ed importante, un titolo da far venire i brividi. Post Mortem mantiene tutte le promesse, da quella di continuare un discorso coerente all’interno della giovanissima filmografia del suo già enorme regista, fino a quella di colpire lo stomaco in modo duro, durissimo.
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