Babycall
Quando l'amore diventa il più pericoloso dei sentimenti.
Data Uscita: 31 Agosto 2012
(Germania, Norvegia • 2012)
Babycall
29.08.2012
La videorecensione del film Babycall di Pål Sletaune, con Noomi Rapace, Kristoffer Joner e Vetle Qvenild Werring. Testi di Fabio Fusco e voce di Francesca Fiorentino.
gabriele farina
11.09.2012
La prima considerazione che mi viene in mente è che Noomi Rapace è una’attrice vera, senza fronzoli.
Anonimo (Film Review)
29.08.2012
Anna e Anders sono madre e figlio. Stanno fuggendo. Da un passato difficile. Da percosse e violenze di un marito/padre.
Francesco Lomuscio (Film Up)
29.08.2012
Sotto la regia del norvegese Pål Sletaune, troviamo Noomi Rapace nei panni di Anna, la quale, in fuga dal marito violento per proteggere il figlio di otto anni, si trasferisce con lui in un gigantesco edificio a un indirizzo segreto.
Francesco Madeo (Cinefilos)
29.08.2012
Anna e suo figlio di 8 anni, Anders, stanno scappando dal padre violento del bambino.
Letizia Rogolino (News Cinema )
29.08.2012
Anna scappa con il figlio di otto anni per fuggire dal marito violento che ha provato ad ucciderli.
Angelica Vandini (MisterMovie)
29.08.2012
Il 31 agosto esce nelle sale italiane il controverso “Babycall“, film a metà tra il thriller psicologico e l’horror fatto in casa.
Marzia Gandolfi (MyMovies)
29.08.2012
Thriller impersonale e incolore sulla violenza domestica scandinava
Mauro Gervasini (FilmTv)
29.08.2012
In Norvegia, patria del Welfare, all’assistenza sociale si rivolge Anna (Noomi Rapace), vittima in passato di brutte storie di violenza domestica che purtroppo hanno segnato anche il figlioletto Anders.
Valerio Sammarco (Cinematografo)
29.08.2012
Anna e Anders. Mamma iperprotettiva lei, bambino di otto anni sospettosamente apatico lui.
Marco Triolo (Film It)
29.08.2012
L'ex Lisbeth Salander in un horror dalle raggelanti atmosfere, riuscito purtroppo a metà
Angela Cinicolo (DoppioSchermo )
29.08.2012
Horror psicologico norvegese scritto e diretto da Pal Sletaune, Babycall, con una talentuosa Noomi Rapace, è un'opera immersiva e sommersiva destinata a un pubblico capace di sostenere angoscia e brividi (...)
Ivana Faranda (Eco del Cinema )
29.08.2012
Baby Call: un horror psicologico sulla scia di “The Others”
Fabio Fusco (Movieplayer)
29.08.2012
Un thriller nel quale la linea narrativa sembra ben visibile, fino a quando si dissolve nel buio più completo, e lo spettatore è obbligato ad inoltrarsi in un universo in cui nulla è ciò che sembra.
dr. apocalypse (Cineblog)
29.08.2012
Babycall, thriller/horror dai risvolti psicologici in arrivo dal Nord Europa. Diretto dal norvegese Pål Sletaune.
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