Offside
Tifose travestite da uomo per entrare allo stadio
Data Uscita: 08 Aprile 2011
(Iran • 2011)
Offside
Maila Miotto (Silenzio-in-Sala.com)
20.04.2011
Offside lascia allo spettatore l'arduo compito di sfiorare la discriminazione (femminile) in tutte le sue forme, regalando un significato velato ma molto intenso.
gabriele farina
12.04.2011
Arriva in Italia con cinque anni di ritardo ma mai come questa volta è il caso di dire “meglio tardi che mai”.
Offside è un gioiellino di Jafar Panahi che racconta un piccolo spicchio della vita delle donne in Iran.
Valentina Torlaschi (bestmovie.it)
08.04.2011
Una commedia dal persistente retrogusto amaro, intrisa di un “umorismo anoressico” dove il sorriso è sempre timido e trattenuto. Un film di fiction ma che è girato come un documentario e che denuncia con leggerezza la pesante condizione delle donne in Iran.
Mauro Corso (filmup.leonardo.it)
08.04.2011
L'assoluta novità di questo film nell'ambito del cinema di Panahi è un sottile umorismo che vela le conversazioni tra milizie e fanciulle, in cui quest'ultime mostrano arguzia e coraggio anche oltre quanto sarebbe consigliabile. Uno dei migliori film in concorso al 56° Festival di Berlino.
Elena Pedoto (www.everyeye.it)
08.04.2011
Lineare e asciutto lo stile di Panahi rimane quello essenziale e maturo del cantore sociale iraniano rinvenibile anche negli altri suoi lavori, affine per intenti al Ken Loach occidentale, ed esponente di un neorealismo cinematografico necessario alla catarsi di ogni paese socialmente oppresso.
Federico Pontiggia (www.cinematografo.it)
08.04.2011
Una toccante testimonianza umana, un lungometraggio ilare e ironico in cui Panahi ricalca la sua cifra poetica neo neorealista e scopre una inusitata calligrafia comica.
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