L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI 
L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI 
redazione
I Magnifici Otto: i film di Quentin Tarantino dal migliore al... Migliore!
di Filippo Magnifico
Partiamo da un presupposto ben preciso: ogni film diretto da Quentin Tarantino è un capolavoro. Detto questo è anche vero che ognuno di noi ha i suoi preferiti...
COMMENTO:
Il film che ha definitivamente consacrato il genio di Quentin Tarantino e, soprattutto, ridefinito le regole del cinema come tutti lo conosciamo. Una trama lineare trasformata in un esercizio di stile grazie ad alcuni astuti temporali, dei personaggi mitici e una sceneggiatura di ferro piena di parentesi cult. In poche parole: CAPOLAVORO.
0SHARE
COMMENTO:
Al suo esordio sul grande schermo, Quentin Tarantino ha dimostrato di avere le idee molto chiare. Le Iene contiene tutti quegli elementi che il regista ha affrontato nel corso degli anni ma soprattutto ha dettato le regole di un genere, il pulp, che ha influenzato un’intera nuova generazione di registi. Pochissimi altri cineasti possono vantare di aver dato iniziato la propria carriera in maniera così influente.
0SHARE
COMMENTO:
Il più ingiustamente sottovalutato tra i film di Tarantino è forse il più sentito e raffinato. Un omaggio alla blaxploitation, animato da un grande cast (come tutti i suoi film, del resto) e caratterizzato da una cura per i personaggi, per gli ambienti, per le situazioni, che sfiora il maniacale.
0SHARE
COMMENTO:
Cosa ci ricorda Bastardi senza Gloria? Che il cinema è uno dei mezzi più potenti, l’unico in grado di fare le cose più impensabili, perfino cambiare la storia! Grazie a questa pellicola, inoltre, il grande Christoph Waltz è riuscito ad affermarsi in tutto il mondo.
0SHARE
COMMENTO:
Due volumi per raccontare una storia di vendetta che passa attraverso moltissimi generi, prediligendo il cinema orientale e il western.
0SHARE
COMMENTO:
Due volumi per raccontare una storia di vendetta che passa attraverso moltissimi generi, prediligendo il cinema orientale e il western.
0SHARE
COMMENTO:
Il film più raffinato di Quentin Tarantino, che come al solito ha preso un genere di riferimento, il western, contaminandolo con le atmosfere tipiche dei racconti di Agatha Christie e quel senso di pericolo incombente che ha caratterizzato grandi opere come La Cosa di John Carpenter.
0SHARE
COMMENTO:
Anche nei momenti meno impegnati Quentin Tarantino è in grado di realizzare grandi opere. A prova di Morte nasco come un gioco, realizzato in collaborazione con il suo grande amico Robert Rodriguez per omaggiare un certo tipo di cinema trash anni ’70. Il tutto si risolve in un incredibile esercizio di stile in grado di lasciare a bocca aperta per la sua perfezione.
0SHARE
COMMENTO:
Prima vera incursione di Quentin Tarantino nel genere western, in qualche modo sempre presente in ogni sua opera. Prendendo come spunto Django, la pellicola realizzata negli anni ’60 da Sergio Corbucci, il regista ha dato vita ad una storia di vendetta che può vantare, tra i molti pregi, una delle migliori interpretazioni di Leonardo DiCaprio
0SHARE