Capolavoro istantaneo della storia del cinema.

Film, regista e gruppo attoriale rivelazione dell’anno. Un classico istantaneo da mettere accanto a Frankenstein Jr.

Il teatro reinventato al cinema come Reservoir Dog. Un omaggio, prima ancora che agli spaghetti western, al La Cosa di Carpenter

La sceneggiatura di Rocky funziona in qualsiasi maniera la si decida di declinare, anche con il jazz e la batteria.

Due sole parole: Aaron Sorkin. Al suo meglio.

Grande film di boxe, grande film di crescita, grande passaggio generazionale. Stallone da Oscar.

Ottima scrittura. Splendida regia. Eccezionali le interpretazioni. Tutti i film italiani dovrebbero essere così. Quasi nessun film italiano è così.

Film di fantascienza vero, graziato da interpretazioni magistrali.

Le automobili non volano. In Fast Seven, sì. E tanto basta. E c’è pure molto altro.

Non è un film perfetto. Ma il cinema italiano dovrebbe ripartire da qui.