Iron Man
Un SuperEroe contro il male!
Data Uscita: 01 Maggio 2008
(USA • 2008)
Iron Man
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Robert Downey Jr.
(Tony Stark / Iron Man) -
Terrence Howard
(Jim Rhodes) -
Gwyneth Kate Paltrow
(Virginia 'Pepper' Potts) -
Samuel Leroy Jackson
(Nick Fury) -
Leslie Bibb
(Christine Everhart) -
Jeffrey "Jeff" Leon Bridges
(Obadiah Stane) -
Clark Gregg
(Phil Coulson) -
Shaun Toub
(Yinsen) -
Faran Tahir
(Raza) -
Stan Lee
(Hugh Hefner)
Anthony Stark è un industriale cinico, maschilista, ma non troppo convinto,
e soprattutto un progettista geniale che ha costruito un impero realizzando armi da guerra. Non un cattivo, non qualcuno necessariamente da redimere, ma comunque ambiguo e controverso. Un rapimento e una grave ferita però, lo cambiano e lo costringono a prendere una via più definita e precisa, la via che lo porterà a costruire un’armatura invincibile e a calarsi nei panni dell’eroico Iron Man. Ancora una volta è un supereroe contorto e non necessariamente così “eroico”, ad essere portato sullo schermo in un’estate in cui il controverso ha fatto da padrone, con il Cavaliere Oscuro, il secondo capitolo di Hellboy e Hancock. Da tempo ci siamo abituati all'idea che spesso sono persone normali (benché estremamente facoltose) a poter diventare eroi, in una metafora che trasforma ognuno di noi in un eroe (e in un potenziale facoltoso, magari). Iron Man esprime tutto questo analizzando attentamente il personaggio e la vita di Stark senza trascurare gli aspetti tipici e immancabili di un action movie scaturito da un fumetto.
Di sorprendente, ma nemmeno tanto, c’è l’interpretazione di Robert Downey J. che da tempo ha abbandonato i ruoli convenzionali (l’ultimo risale probabilmente alla Bambola Esplosiva) per abituarci ai tormentati personaggi di Fur o A Scanner Darkly. Simpatico, irriverente, affascinante e comunque credibile e convincente anche nella parte del cavaliere senza paura (l’armatura non manca!) accorso a salvare il mondo.
Sta solo a voi decidere per chi dei due vale la pena vedere questo film: per il cinico e accattivante Anthony Stark o per lo splendido e troppo spesso dimenticato Robert Downey J.
In entrambi i casi vale sicuramente la pena.