Quando si parla di riproporre le stesse idee è facile pensare che si tratti sempre delle solite scelte.Non in questo caso.Rec ricorre alla non nuova tecnica della ripresa in prima persona per catturarci e raccontarci una storia terrificante in cui i mostri sono dei cannibali fuori di senno che ricordano molto gli Zombie de L'alba dei morti viventi del 2003 però in questo caso le scenografie non sono più quelle di un mega supermercato se non addirittura di ampi spazi aperti,bensì la tromba delle scale di una palazzina e qualche piccola sala di alcuni appartamenti oscuri o completamenti bui.Il film gioca appunto sui bruschi movimenti della telecamera causati dalla foga della persona che la porta sulla spalla al fine di salvarsi la pelle percorrendo velocemente rampe di scale o corridoi angusti mentre da ogni parte provengono urla assatanate e di dolore e pareti e mattonelle pian piano vengono ricoperte sempre più di sangue a causa dei continui massacri.Rec è un horror che catturerà e terrorizzerà fino agli ultimi e più spaventosi minuti in visione notturna.