L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI 
L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI 
User icon
Gabriele Niola (ScreenWEEK.it)
06.11.2009
Un regista cieco ricorda la sua prima commedia, l’amore per la sua protagonista sposata con il produttore e il loro travaglio sentimentale

Eye icon
A seguito di un incidente accaduto a Diego, il suo assistente, Mateo, diventato cieco a seguito di un incidente in cui ha perso la sua amata Lena, gli racconta la storia della sua vita.
Almodovar è uno dei miei registi preferiti...ma Gli Abbracci Spezzati non lo ricorderò come uno dei suoi film più belli. Brava la Cruz, anche se un pò sottotono, più brava la Molina, col suo personaggio molto intenso. Il film parte molto bene, grazie anche alla componente di mistero legata al personaggio di Lena e tutta la prima parte ti tiene incollato alla sedia. Pian piano però il film perde di tono e dopo il momento clou dell'incidente cala drasticamente. Non dico che sarebbe stato meglio chiudere il film così ma continuare per altri 30 minuti no!!! Il bello è che non se ne capisce neanche il motivo! I personaggi che avrebbero avuto bisogno di essere maggiormente delineati dopo la morte di Lena, come Ernesto padre e figlio, rimangono nell'angolo senza un motivo preciso, mentre la scena gira quasi a vuoto intorno a Matteo, Judit e Diego. Nota di merito all'omaggio a 'Viaggio in Italia' di Rossellini, la cui sequenza del ritrovamento dei due cadaveri colti abbracciati dalla lava ha ispirato anche il titolo.

Globe icon
Paolo Bassani (trailersland.com)
18.11.2009
Almodovar confeziona un magistrale vortice di immagini e parole che ammalia ed appassiona, ridando finalmente dignità al mezzo espressivo con il quale da anni regala al pubblico piccoli grandi gioielli come questo.

Globe icon
Cinematografo.it (Yahoo! Cinema)
12.11.2009
. Ma il plot è solo un pretesto per Almodovar che, in un crescendo di depistaggi e colpi di scena, trasforma la Cruz in una bellezza torrida e fatale, e dissemina di citazioni il suo diciassettesimo film

Globe icon
Adriano Ercolani (Film.it)
12.11.2009
A tre anni da uno dei suoi grandi capolavori, Almodόvar torna al cinema con una storia di cinema nel cinema che si dipana in due piani temporali differenti.

Globe icon
Giordano Rampazzi (Cinemadelsilenzio.it)
12.11.2009
n noir rosso-sangue, la cui immagine più espressiva è la foto di due amanti abbracciati fatta in mille pezzi.

Globe icon
Dgmag.it (Dgmag.it)
12.11.2009
Un testamento che Pedro Almodovar trasporta al cinema rendendolo portatore di sentimenti universali e di un bisogno d'amore che traspare tutto: per le donne, per la famiglia, per il cinema

Globe icon
Elisabetta Bartucca (35MM.it)
12.11.2009
Pedro Almodovar di nuovo maestro della sua allieva preferita, Penelope Cruz, in una storia d'amor fou che diventa il pretesto per giocare con il suo stesso cinema.

Globe icon
Anastasia Mazzia (Onecinema.it)
12.11.2009
Il film è anche la dichiarazione d’amore del regista spagnolo per il cinema, attraverso le continue citazioni ai grandi maestri, come Hitchcock e Rossellini, e il richiamo alle sue precedenti opere, da “Donne sull’orlo di una crisi di nervi” a “Kika” e “Carne Tremula”.

Globe icon
Donata Ferrario (FilmUP)
11.11.2009
Los abrazos rotos rappresenta una pausa nella filmografia di Almodóvar, un’opera che non convince del tutto e in cui si percepisce purtroppo un’assenza di fuoco ed emozioni

Globe icon
Alessia Starace (Movieplayer.it)
11.11.2009
Due grandi e feconde passioni sono quelle che Pedro Almodóvar profonde in Los Abrazos Rotos: quello per la bellezza di Penelope Cruz, che nessuno sa esaltare come lui, e quello per il cinema

Globe icon
Simona (cineblog.it)
11.11.2009
Perfetto dal punto di vista tecnico e formale, è invece carente sotto il profilo emozionale, manca di energia e non convince del tutto.

Globe icon
Giancarlo Zappoli (Mymovies.it)
04.11.2009
Un magistrale omaggio al cinema classico che cancellando la passione conserva la qualità

Globe icon
ColinMckenzie (Badtaste.it)
02.11.2009
Anche per Gli abbracci spezzati, la critica si è divisa sull'annoso problema del titolo minore o maggiore per Almodovar

Lascia anche tu una recensione o un commento su questo film!
14
Recensioni
Totali
0%
Positive
0%
Negative