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Gabriele Niola (blog.screenweek.it)
04.11.2010
Brizzi sempbra aver abbandonato la grande fiducia in una commedia “di sceneggiatura”, che sappia cioè trovare il divertimento negli espedienti di scrittura, e sembra più ripiegato su una commedia di attori.

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2 NIENTEDICHE'... credevamo meglio, un film troppo scritto..sarebbe potuto essere un ottimo libro, ma il film a tratti sembra partire ma non decolla mai...peccato... brava cortellesi,grande littizzetto ed esilarante max bruno gli altri deludono quasi tutti Voto 6
2 Il film si concentra su una decina di attori ma quello che in parte non funziona sono i dialoghi troppo "scritti" che non valorizzano gli attori (alcuni si potevano evitare) e che non danno il massimo ...purtoppo TRIO DA TAGLIARE COMPLETAMENTEEEEEE Poi il terzetto da tagliare completamente vaporidis,francini e paolo ruffini (che tristezza insieme) che abbassano il livello del film non per loro ma perche' parlano ma non li senti .....fortunatamente arriva un bel viso quello di sarah felberbaum che cerca di risollevarci con sexy balletti mentre c'e' qualun altro che non si solleva come il "barattolino" cosi' vien chiamato "l'organo riproduttivo" di preziosi. A tratti il film sembra decollare ma a far cadere tutto c'e' la favoletta sempre in agguato, un po' di cinismo avrebbe fatto decollare (e reso più' vero) un film (almeno il primo dei due) decisamente buonista.. Tra le altre cose si distacca dalla commedia all'italiana quella che ci ha fatto conoscere in tutto il mondo per il suo delizioso cinismo. Commedie dove si poteva dare sfogo alla realta' di tutti i giorni con scene meno "scritte", meno "edulcorate" ma più vissute e reali che entravano dentro lo spettatore scuotendolo ed emozionandolo pur divertendolo. Non e' brutto, ma non ci ha convinto per nulla ma incassera' e siamo felici x i ns amici Peccato..confidiamo nel prossimo Voto 6 più o meno.. ATTENDIAMO FEBBRAIO CURIOSI.... Con Littizzetto, Bisio e Ficarra&Picone il secondo che arriverà a San Valentino sara' sicuramente esilarante!!

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Flavia D'Angelo (Corriere Romano)
09.11.2010
Tra product placement e campi nudisti, lesbiche generose e pallavoliste con l’attico, MASCHI CONTRO FEMMINE è una furbissima operazione di marketing in due fasi (a Febbraio FEMMINE CONTRO MASCHI) per rilanciare un prodotto che cominciava a invecchiare.

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Chiara Ricci (cinemio)
04.11.2010
Fausto Brizzi è stato molto bravo nell’armonizzare questo vasto coro di voci e di attori. Il film traccia e racconta con una comicità e con un’ironia a volte taglienti altre volte dissacranti l’immemore questione della lotta tra uomini e donne.

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Marco Pagani (icine.it)
04.11.2010
Brizzi punta al grande pubblico ricorrendo a situazioni straviste e straprevedibili. Ci sono, fortunatamente, anche le scene e le battute divertenti, peccato siano di meno rispetto alle gag che vanno a vuoto ed è questa, alla fine, la colpa maggiore di Maschi contro Femmine.

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Chiara Ricci (cinemio.it)
01.11.2010
In Maschi contro femmine si racconta con ironia l’eterno conflitto tra i sessi attraverso quattro storie che arrivano a sfiorarsi senza mai sovrapporsi.

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Rocco Giurato (35mm.it)
29.10.2010
Si tratta di una risata a fasi alterne, con una gradazione che si adatta al gusto del singolo spettatore. Un genere di commedia all star, in cui ognuno potrà amare un personaggio e gradirne meno altri ma potrà gustare l’opera collettiva.

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dr. apocalypse (www.cineblog.it)
22.10.2010
Meno divertente di quanto si potesse pensare, Maschi Contro Femmine funziona nell’idea di voler ridare fiato alla commedia italiana andando però sempre e solo sul sicuro, senza purtroppo mai osare troppo, lasciando così un po’ di amaro in bocca.

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Colinmckenzie (www.badtaste.it)
22.10.2010
Maschi contro femmine sembra il classico film di cui si elogia il garbo e la mancanza di volgarità.

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