Leggende di ogni tempo si incrociano in modo armonioso. Ogni personaggio è descritto esattamente come noi ce lo immaginiamo dal proprio mito: Dorian Gray bello e vanitoso; il Capitano Nemo scontroso ma buono nell'animo; Mina gelida e seducente; Tom Sayer corraggioso e incosciente; Allan Quatermain il capo forte e dominante. Un viaggio tra Londra, Parigi, Venezia e le montagne asiatiche: mondi completamente diversi dove ogni personaggio si ambiente e muta tratti del carattere. La trama è semplice a tratti banale e prevedibile, ciò che rende questo film unico è il cast e la perfetta interpretazione dei caratteri dei personaggi. Non c’è un protagonista. Colui che guarda il film si identifica in uno o nell’altro personaggio, trovando in ognuno tracce di sé. Si leggono sottintesi e curiosità che lasciano allo spettatore un senso di forte appagamento ad esempio ci viene fatto intuire che Mina abbia già conosciuto Dorian Gray in passato per arrivare a una scena culmine dl film in cui ciò viene confermato e svelato: "Una volta m'hai spezzato il cuore; adesso hai fatto fiasco." Credo che nel film ci siano un po’ troppi effetti speciali e un qualche errore che poteva essere evitato: Stephen Norrington il Carnevale di Venezia non si svolge a Luglio!!!