Se non fosse tratta da un libro a fumetti questa storia lascerebbe quantomeno perplessi già a partire dal titolo.Gli uomini straordinari che ci vengono mostrati sono in realtà una combriccola formata dai più disparati eroi della letteratura moderna, riuniti per compiere un’impresa strepitosa:faticare per divertire il pubblico,violentando la propria immagine e la propria storia.Individui del taglio d Tom Sawyer,Dr.Jekyll, Capitano Nemo,Dorian Gray,messi assieme riescono a formare solo una macedonia insipida.Da questo cast potrebbero uscire pagine di veri e propri capolavori.E invece ecco i nostri eroi scomparire uno d fianco all’altro in un film che sembra più lo storyboard per un videogioco picchiaduro della Playstation che la narrazione di una leggenda.L’idea di mettere assieme dei grandi personaggi della letteratura è stimolante e divertente,ma non per vederli saltare in acrobatiche sessioni di kung-fu fighting a ritmi vertiginosi e un pò stomachevoli.Il fantasy qui non c’entra, si cerca solo di stupire, si fa a gara a chi la spara più grossa e non si tenta nemmeno di imbastire una vera trama.Appare del tutto secondario che a riunire gli Uomini straordinari sia stato in verità il perfido ingegnere interessato a impossessarsi dei loro segreti,non certo un colpo di scena.Evidentemente si è puntato più sulla quantità che sulla qualità, pensando che mischiando bene un po’ di tutti gli ingredienti a disposizione del cinema di massa, non potesse nascere che un successo.Se si accantona tutto questo c’è da dire che la computer grafica ha prodotto delle ambientazioni decisamente belle.Le scene in cui compare il sottomarino Nautilus,barocco e immenso,sono a tratti epiche e sicuramente soddisfacenti per amanti d u-boat e non,forse le migliori del film.Certo resta da spiegare come un natante tanto grosso si possa destreggiare tra le calli veneziani.é certo,però,che fa sempre piacere vedere qualcosa di insolito.