Quando avrete appianato le divergenze sul film da andare a vedere nel weekend con i vostri amici, se vi rimane del tempo, cercate di non perdervi Watchmen di Zach Snyder! Un'avventura misteriosa e complessa che ha luogo nella realtà alternativa del 1985, in America, dove un gruppo di supereroi in costume sono parte integrante della società quotidiana, e l'"Orologio dell’Apocalisse" segna sempre cinque minuti alla mezzanotte. Una satira ben fatta sul classico mondo dei fumetti, che si cala perfettamente nel contesto ma si astrae dal mondo dei supereroi per poterlo commentare a distanza. In alcuni momenti vi sembrerà più che naturale che uno dei personaggi si vesta in uno sgargiante costume in spandex per combattere il crimine, mentre in altri vi apparirà come uno psicopatico fuori di senno. I Watchmen non hanno super poteri, ma godono di talenti, sia fisici che intellettuali, straordinari e fuori dal comune. Ed essendo umani in tutto e per tutto, sono loro stessi vittime delle peggiori pulsioni possibili, come l’odio, l’ira, la sete di vendetta e una certa onnipotenza. Bisogna ovviamente sottolineare che non tutti i Watchmen sono degli amorali, ma la loro natura li rende incapaci di gestire e discernere il loro smisurato potere. Due ore e quaranta minuti di visione… ma potete star certi che la curiosità di sapere cosa c'è dietro alla storia che avete appena gustato non vi lascerà fino a quando non l'avrete soddisfatta, e così forse la visione del film vi porterà a voler leggere anche il fumetto!