Dopo il flop de La bella addormentata nel bosco,ecco che in casa Disney si decise di cambiare decisamente stile,sia dal punto di vista del disegno (entra in scena per la prima volta la fotocopiatrice xerox,che tanto d'aiuto fu per i disegnatori,almeno fino all'avvento di tecniche più sofisticate),che dal punto di vista narrativo poichè,dando un temporaneo addio al classico c'era una volta,in questo caso si decise di far rotta sul 900 per raccontare una fiaba contemporanea.Il risultato è un film moderno,a tutt'oggi,quindi ancora godibile per i piccoli come per i grandi.I cuccioli macchiati non tardano a conquistare il cuore degli spettatori,il disegno è molto accurato e lo studio per così dire "psicologico" pure,tanto che del miglior amico dell'uomo vengono messe in risalto tutte le migliori caratteristiche caratteriali,e in primo luogo quel gran senso della lealtà che spinge cani di ogni razza e colore a prodigarsi per salvare i cuccioli in pericolo.In pericolo sì,ma per opera di chi?Per opera di quella che ancora adesso possiamo annoverare tra i cattivi più riusciti di casa Disney,la terribile Crudelia De mon,che per far onore al nome (così come al cognome),vorrebbe uccidere tutti i cuccioli per farsi un'originale pelliccia bianca a macchie nere.E qui bisogna assolutamente sottolineare il valore altamente educativo del film che,non so quanto volutamente (ma è pur sempre la somma che fa il totale) sottolinea la stupidità di chi non esita a sacrificare una vita per mera vanità.La struttura della narrazione è ben congegnata e la suspance è sempre alta,quindi si segue fino alla fine,senza annoiarsi.A fare da ciliegina sulla torta,una colonna sonora che sottolinea alla grande non solo la storia,ma anche la netta volontà della Disney di voltar pagina e immergersi in atmosfere più moderne,forse meno fatate,ma ugualmente capaci di far centro nel cuore di chi,con il cinema,vuole emozionarsi.