Che sia film, che sia un cartone, che sia un remake, che sia un orginale… Mescolate un plotone di cagnolini, ciascuno con una propria personalità…teneri, indifesi, testardi, giocherelloni, mangioni, distruttivi, chiassosi, dormiglioni, alla Terminator e alla Predator…a volte alla Terminator vs Predator…con la saggia, al quanto ormai consolidata figura dell’antagonista adorabilmente detestabile e ignobile, appassionata per non dire fissata, fissata per non dire ossessionata e peccaminosamente avara nel far suoi i cagnolini…suoi come propria, calda, morbida, pelosa, pelucchiosa (pidocchiosa?) firmata Roberto Cavalli, seconda pelle…da dimenticare di mangiare diventando una stecca di liquirizia amarissima o una stecca di sigarette vivente. Aggiungete maratone salva-vita, morsi scacciapensieri, codate bastonanti all’amore indistruttibile di mamma e papà e otterrete 1h 53 m di spassosa agitazione, comica e vittoriosa rivendicazione animalista.