Adesso al potere, Frank deve combattere ogni giorno con un Congresso che non approva le sue decisioni, e con un indice di approvazione tra gli elettori in netto calo, due fattori che non aiutano il suo principale obiettivo, una riforma sul lavoro chiamata America Works. Nel frattempo Claire è pronta al prossimo passo, ossia diventare Ambasciatrice delle Nazioni Unite, mentre Doug Stamper -sopravvissuto all'attacco- è in fase di ricovero.

Pronto a convincere il suo partito sui benefici di America Works, Frank viene colpito improvvisamente dalla notizia che i suoi colleghi non appoggeranno una sua eventuale candidatura alle elezioni del 2016. Nel frattempo Claire si presenta davanti al Senato perché la sua candidatura al ruolo di Ambasciatrice venga accettata, mentre la Dunbar consulta il Presidente su come affrontare le conseguenze dell'attacco a cui lui stesso ha acconsentito.

Il Presidente Viktor Petrov arriva negli Stati Uniti tra le polemiche per prendere parte ad un accordo che potrebbe portare la pace nel Medio Oriente, ma non senza la cooperazione russa. Nel frattempo Claire —adesso ambasciatrice— cerca di lavorare insieme a Durant, con la quale condivide le preoccupazioni sul capo di stato russo, mentre Doug sospetta che spropositatamente generosa offerta di lavoro nasconda lo zampino di Frank.

Sharp informa Underwood che il partito democratico sta considerando la candidatura di Heather Dunbar alle elezioni del 2016, e in risposta l'attuale Presidente le offre un posto sicuro all'interno della Corte Suprema. Nel frattempo Claire sta ancora lavorando sul piano che prevede l'invio di truppe nella Valle della Giordania, ma l'opposizione fa la sua mossa quando l'attivista gay Michael Corrigan viene arrestato in Russia.

Per far sì che il suo programma America Works diventi realtà, Frank decide di usare le maniere forti con la FEMA, usufruendo del fondo per le emergenze che di solito viene usato per le catastrofi naturali. Nel frattempo, Dunbar continua la sua ufficiosa campagna elettorale al fianco del marito di Michael Corrigan, l'attivista gay prigioniero in Russia, mentre Doug ha un asso nella manica che convince la donna ad assumerlo.

Claire e Frank si recano al Cremlino per negoziare non solo il rilascio di truppe nella valle della Giordania, ma anche per finalizzare la liberazione di Corrigan, il quale però si rifiuta di leggere una dichiarazione già approvata da Petrov che va contro i suoi valori. Gavin sta ancora cercando di ottenere informazioni su Rachel via Lisa, mentre Doug si guadagna ancora di più la fiducia di Heather Dunbar.

Dopo lo scandalo davanti alla stampa russa, tra gli Underwood si apre un abisso che non sembra riconciliabile, nonostante uno sguardo sul futuro ci mostri come i due abbiano rinnovato la promessa di matrimonio. Nel frattempo, Thomas Yates -assunto per scrivere un libro che promuova America Works- non si ferma davanti alle evasive risposte di Frank, mentre Stamper continua ad "inseguire" Rachel, sulla quale Gavin ha un nuovo indizio.

L'uragano Faith sta per colpire la costa orientale degli Stati Uniti, ed il presidente Underwood è costretto a chiedere finanziamenti per un possibile piano d'emergenza. Nel frattempo, America Works comincia a convincere anche alcuni repubblicani del congresso, mentre Stamper continua ad aiutare la campagna di Frank rivelando dettagli sui suoi rivali.

Frank è costretto ad interrompere un'importante sosta in Iowa durante il suo tour elettorale per far fronte ad un'emergenza scatenatasi nella valle della Giordania, in cui sono stati uccisi otto soldati russi, un evento che potrebbe inasprire i delicati rapporti con Petrov. Nel frattempo Orsay consegna a Stamper importanti informazioni su Rachel.

Le ripercussioni della missione segreta nella valle della Giordania, finita in tragedia, si fanno sentire nelle relazioni tra Israele e Palestina, ma anche nella campagna elettorale di Frank. Quest'ultimo nel frattempo è costretto ad un incontro faccia a faccia con Petrov, e a scoprire come mai Yates indaga sul suo passato universitario.

Frank si prepara al primo dibattito in vista delle primarie democratiche, il quale lo metterà contro Heather Dunbar e Jackie Sharp , nonostante quest'ultima sia in accordo con il Presidente per sconfiggere la rivale. Nel frattempo Orsay si mette in contatto con Stamper per proporgli un ultimatum.

Dopo essersi guadagnata l'appoggio della Sharp, Heather Dunbar decide di attaccare Frank attraverso Claire, e per farlo Stumper gli fornisce l'arma perfetta. Nel frattempo Jackie subisce il rifiuto professionale di Remy, ormai disoccupato, mentre il presidente non è contento del lavoro svolto da Yates e decide di abbandonare l'idea del libro.